"Stupor mundi": ecco la "Cometa del secolo" sul Castello di Federico a Trani

Dopo cinque giorni di appostamenti Luca Tarantini è riuscito a immortalare la Stella C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas

martedì 15 ottobre 2024 9.23
A cura di Stefania De Toma
Eravamo quasi rassegnati ieri sera, all'ennesimo tramonto offuscato da nubi sull'orizzonte, tra il castello di Federico e la Cattedrale. Le notizie della Cometa dai siti di astronomia dicevano che avrebbe perso sempre più la luminosità della sua coda alzandosi di giorno in giorno verso il cielo: e il sogno di poter ammirare lo spettacolo di questo astro ammantato di magia andava svanendo giorno dopo giorno, anzi sera dopo sera.
Poi, oggi, dopo il lavoro, la corsa a recuperare la macchina fotografica l'appuntamento lì, al solito posto, sul braccio, lì dove si piega verso il Faro Verde.
A Luca Tarantini non è sembrato vero rendersi conto che questa sera il cielo era limpido: e mano a mano che il tramonto cedeva il passo al crepuscolo la speranza di vederla apparire d'istante in istante si faceva sempre più certezza che si sarebbe mostrata, splendida, con la sua coda evanesvente. E così è stato, quasi d'improvviso, quando gli ultimi chiarori andavano volgendo verso il buio. Alle 19,13 é apparsa, lontana ma nitida e luminosa . Non uno scatto casuale con il cellulare ma un appostamento con tanto di cavalletto e una Canon EOS 850D, obiettivo 70-200mm f/28. A Luca tremava quasi la voce nel dire che era riuscito a vederla, che era riuscito a fotografarla, che era bellissima, che era possibile vederla anche a occhio nudo. Il proverbio dice che c'è che guarda solo il dito e chi la Luna: si può guardare ancora più lontano e riempire gli occhi e il cuore di meraviglia e cercare una stella cometa che si è calcolato sia apparsa al tempo dei Neanderthal. Può accadere per caso d'improvviso, o cercando, aspettando la con pazienza, appostandosi, come ha fatto Luca, che qualche sera fa è riuscito anche a fotografare un bagliore di aurora boreale; sono privilegi di cacciatori di meraviglie della natura come lui, che é riuscito in uno scatto a legare la bellezza del cielo alla maestosità del profilo di Trani disegnato dal castello di Federico. Due Stupor Mundi, uno sull'altro.
Per chi è esperto l'esposizione per immortalare la stella cometa nel suo splendore, immersa in un cielo trapunto di stelle é stata 70mm, 1,3s con una pellicola ISO 800.
Cometa
Cometa