Donare cultura, storia, sapere: l'iniziativa benefica della casa editrice Ad Maiora
Educare i ragazzi ad una navigazione in rete consapevole
sabato 1 maggio 2021
10.57
Donare un libro non è certo un gesto simbolico: è donare cultura, storia, sapere. E' donare "pane quotidiano" per l'animo e per il cervello, spesso chiusi da questo lockdown prolungato, a tutte le età. Ma a pagarne le conseguenze sono, e non solo velatamente, proprio i più piccoli, che vivono un'infanzia negata.
E così il patron della casa editrice Ad Maiora, Giuseppe Pierro, che di libri (nella più completa accezione del termine) ne ha colorato esistenza, professione e mestiere, ha pensato bene di rivolgere l'attenzione proprio a loro, ai lettori più piccoli lettori: hanno vissuto e stanno ancora vivendo un anno difficile costretti a casa, lontani dagli affetti e dagli amici, spesso collegati a dispositivi elettronici, connessi al web, con tutte le insidie che ne conseguono.
Pierro ha così portato avanti una l'iniziativa benefica e culturale, donando libri sul tema del bullismo e del cyberbullismo agli alunni delle quarte e quinte elementari di tre scuole, scelte una sul territorio Trani, le altre due su Barletta, con l'obiettivo di educare i nostri ragazzi alla navigazione in rete consapevole, grazie alla lettura e alla comprensione del rapporto benefici-pericoli di internet.
La cerimonia di consegna si è svolta nella sede centrale Ad Maiora di Trani in via Sant'Annibale Maria di Francia 62, presentata dall'ottima Francesca Rodolfo, alla presenza dello stesso editore Giuseppe Pierro, del dirigente scolastico del secondo circolo didattico Mons. Petronelli di Trani, Giuseppina Tota, di Gabriella Catacchio, dirigente scolastico dell'ist. comprensivo Pietro Mennea di Barletta, e di Concetta Corvasce, dirigente scolastico dell'ist. comprensivo M. D'Azeglio - G. De Nittis di Barletta, nel massimo rispetto delle regole anti-Covid.
La cerimonia è stata aperta dal collegamento on line da Roma con Madeleine Hakizimana autrice del libro "Kenny Lou e i 3 portali magici": è stato proprio questo il libro donato ai lettori più piccoli perché, per dirla con lo psicologo statunitense Jerome Bruner, "Un bimbo che legge, sarà un uomo che pensa".
Nell'intervento delle tre dirigenti scolastiche, che rappresentano altrettanti e diversi segmenti di età e formazione di alunni, tutto il sincero ringraziamento nei confronti del pensiero e del gesto di Giuseppe Pierro, e la sottolineatura dell'importanza dei libri, della lettura, specie nelle giovani e giovanissime generazioni. Che sono il nostro futuro.
E così il patron della casa editrice Ad Maiora, Giuseppe Pierro, che di libri (nella più completa accezione del termine) ne ha colorato esistenza, professione e mestiere, ha pensato bene di rivolgere l'attenzione proprio a loro, ai lettori più piccoli lettori: hanno vissuto e stanno ancora vivendo un anno difficile costretti a casa, lontani dagli affetti e dagli amici, spesso collegati a dispositivi elettronici, connessi al web, con tutte le insidie che ne conseguono.
Pierro ha così portato avanti una l'iniziativa benefica e culturale, donando libri sul tema del bullismo e del cyberbullismo agli alunni delle quarte e quinte elementari di tre scuole, scelte una sul territorio Trani, le altre due su Barletta, con l'obiettivo di educare i nostri ragazzi alla navigazione in rete consapevole, grazie alla lettura e alla comprensione del rapporto benefici-pericoli di internet.
La cerimonia di consegna si è svolta nella sede centrale Ad Maiora di Trani in via Sant'Annibale Maria di Francia 62, presentata dall'ottima Francesca Rodolfo, alla presenza dello stesso editore Giuseppe Pierro, del dirigente scolastico del secondo circolo didattico Mons. Petronelli di Trani, Giuseppina Tota, di Gabriella Catacchio, dirigente scolastico dell'ist. comprensivo Pietro Mennea di Barletta, e di Concetta Corvasce, dirigente scolastico dell'ist. comprensivo M. D'Azeglio - G. De Nittis di Barletta, nel massimo rispetto delle regole anti-Covid.
La cerimonia è stata aperta dal collegamento on line da Roma con Madeleine Hakizimana autrice del libro "Kenny Lou e i 3 portali magici": è stato proprio questo il libro donato ai lettori più piccoli perché, per dirla con lo psicologo statunitense Jerome Bruner, "Un bimbo che legge, sarà un uomo che pensa".
Nell'intervento delle tre dirigenti scolastiche, che rappresentano altrettanti e diversi segmenti di età e formazione di alunni, tutto il sincero ringraziamento nei confronti del pensiero e del gesto di Giuseppe Pierro, e la sottolineatura dell'importanza dei libri, della lettura, specie nelle giovani e giovanissime generazioni. Che sono il nostro futuro.