La Cassazione assolve Antonio Savasta dalle accuse di corruzione

Secondo l'accusa l'ex magistrato avrebbe sfruttato il suo ruolo per l'acquisto di un terreno

sabato 6 aprile 2019 7.54
È stato assolto dalle accuse di corruzione in merito all'acquisto del terreno nei pressi della sua masseria (zona San Felice, Bisceglie). È questa la sentenza della Corte di Cassazione che chiude, così, il processo a carico di Antonio Savasta, ex pm di Trani.

Secondo l'accusa, l'ex pm avrebbe sfruttato la sua posizione per ottenere un buon prezzo. Ma la difesa ha smontato l'accusa.

​Savasta era accusato insieme al suo collega, Michele Nardi, per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari e falsi commessi tra il 2014 e il 2018.