La nostra Cattedrale per promuovere The Gira
Un nuovo modo di intendere il viaggio, l'idea di una startup
giovedì 11 agosto 2016
9.15
Avete mai pensato di girare l'Italia a bordo di un'Ape calessino? Nove giorni di pura avventura per la tratta Catania-Milano e ritorno. O magari un viaggio tutto francese o in altra località europea. Non sono viaggi organizzati da un'agenzia, dietro questa idea c'è una startup milanese che si chiama GIRA. Sta per Great Italian Rickshaw Adventure e propone turismo alternativo. Riprende il Rickshaw organizzato dagli inglesi in India ed è proprio da un viaggio in India che è nata l'idea. La versione dell'Ape messa a disposizione dalla star up milanese è quella aggiornata qualche anno fa ma resta sempre un mezzo spartano: tre posti, niente sportelli, capotte rimovibile in tela, motore 197 cc, raffreddamento ad aria, in media si riescono a percorrere massimo 200 km al giorno con 15-20 euro di benzina (a carico del viaggiatore).
In un anno di vita la startup ha fatturato più di 130mila euro. Decentrare il turismo dalle grandi città e portarlo nei borghi d'Italia che affascinano, «L'obiettivo è quello di fermarsi ogni volta che si guarda qualcosa che piace». Le uniche cose certe durante questo viaggio sono le date di partenza e arrivo. Nel video realizzato dal Corriere della sera a questo link uno degli avventurieri ha parlato delle cose che più lo hanno colpito ed ha citato proprio la nostra Cattedrale: «Arrivando questi budelli dentro il centro poi siamo usciti in una piazza dove c'era questa cattedrale meravigliosa, una nave affacciata sul mare. Poi verso Matera, passare su percorsi immersi nella natura è stato incredibile. C'è tutta un'Italia che merita di essere scoperta».
Sull'Ape è montata un'antenna Gps per sapere sempre dove si trova il mezzo e un wi-fi per raccontare ai propri amici tutto quello che accade durante il viaggio. Non ci sono tappe prestabilite, né hotel o ristoranti prenotati. Insomma: cambiare idea sul viaggio, viaggiando.
In un anno di vita la startup ha fatturato più di 130mila euro. Decentrare il turismo dalle grandi città e portarlo nei borghi d'Italia che affascinano, «L'obiettivo è quello di fermarsi ogni volta che si guarda qualcosa che piace». Le uniche cose certe durante questo viaggio sono le date di partenza e arrivo. Nel video realizzato dal Corriere della sera a questo link uno degli avventurieri ha parlato delle cose che più lo hanno colpito ed ha citato proprio la nostra Cattedrale: «Arrivando questi budelli dentro il centro poi siamo usciti in una piazza dove c'era questa cattedrale meravigliosa, una nave affacciata sul mare. Poi verso Matera, passare su percorsi immersi nella natura è stato incredibile. C'è tutta un'Italia che merita di essere scoperta».
Sull'Ape è montata un'antenna Gps per sapere sempre dove si trova il mezzo e un wi-fi per raccontare ai propri amici tutto quello che accade durante il viaggio. Non ci sono tappe prestabilite, né hotel o ristoranti prenotati. Insomma: cambiare idea sul viaggio, viaggiando.