La scuola Palumbo rischia la chiusura
In calo le iscrizioni. L'appello dei Verdi di Trani
domenica 25 ottobre 2009
«Salviamo la scuola Orazio Palumbo». L'appello è dei Verdi, che stanno cercando di scongiurare la scomparsa della scuola che si trova nel quartiere di Via Andria come istituto autonomo, per finire accorpata a un altro istituto. Sorte che, in Italia, toccherà a diversi istituti allo scopo di ridimensionarne i costi di gestione:
«Il problema si pone per questa scuola perché negli ultimi anni ha subito un drastico calo di iscrizioni che la rendono, secondo i suddetti parametri nazionali, a rischio di chiusura. Abbiamo chiarito personalmente con l'assessore competente la necessità di adottare ogni strumento necessario a rendere piena di contenuti la scuola, in modo da salvare la struttura da un inevitabile declino. E in effetti l'assessore alla Pubblica istruzione ha provveduto a inviare, agli uffici regionali, una proposta contenente ipotesi di utilizzo della scuola per varie finalità quale recupero sociale, integrazione scolastica, etc. Solo che, a distanza di molti mesi, non si hanno, o almeno noi non le abbiamo, notizie riguardanti lo stato dell'arte riguardo il futuro della scuola.
Nei giorni scorsi è stata convocata dall'assessore una riunione in merito, riservata ai soli consiglieri di maggioranza. A prescindere dal discutibile metodo utilizzato dall'amministrazione, che nonostante la rilevanza dell'argomento ha inteso coinvolgere solo una parte consiglieri comunali, ci preme in primis capire quale sia lo stato dell'arte della vicenda. Non vogliamo che il quartiere e i suoi cittadini, già così tante volte penalizzati, perdano un presidio civile così importante e carico di tradizione qual è la scuola Palumbo».
Per questo i Verdi chiedono che l'amministrazione dia conto pubblicamente delle iniziative intraprese per salvaguardare la esistenza della scuola.
«Il problema si pone per questa scuola perché negli ultimi anni ha subito un drastico calo di iscrizioni che la rendono, secondo i suddetti parametri nazionali, a rischio di chiusura. Abbiamo chiarito personalmente con l'assessore competente la necessità di adottare ogni strumento necessario a rendere piena di contenuti la scuola, in modo da salvare la struttura da un inevitabile declino. E in effetti l'assessore alla Pubblica istruzione ha provveduto a inviare, agli uffici regionali, una proposta contenente ipotesi di utilizzo della scuola per varie finalità quale recupero sociale, integrazione scolastica, etc. Solo che, a distanza di molti mesi, non si hanno, o almeno noi non le abbiamo, notizie riguardanti lo stato dell'arte riguardo il futuro della scuola.
Nei giorni scorsi è stata convocata dall'assessore una riunione in merito, riservata ai soli consiglieri di maggioranza. A prescindere dal discutibile metodo utilizzato dall'amministrazione, che nonostante la rilevanza dell'argomento ha inteso coinvolgere solo una parte consiglieri comunali, ci preme in primis capire quale sia lo stato dell'arte della vicenda. Non vogliamo che il quartiere e i suoi cittadini, già così tante volte penalizzati, perdano un presidio civile così importante e carico di tradizione qual è la scuola Palumbo».
Per questo i Verdi chiedono che l'amministrazione dia conto pubblicamente delle iniziative intraprese per salvaguardare la esistenza della scuola.