Lavori sulla costa di Trani, iter sbloccato.

Carlo Laurora: «i soldi arriveranno»

sabato 21 febbraio 2009
Il progetto di completamento del litorale sud di Trani, tra il lungomare Mongelli e la cosiddetta Seconda Spiaggia, otterrà il finanziamento regionale. «Il mio interessamento come consigliere regionale dell'Unione di Centro ha permesso di raggiungere l'obiettivo e di superare gli ostacoli burocratici che finora avevano bloccato l'istanza prodotta dal Comune di Trani».

Ieri Laurora ha nuovamente incontrato il dirigente regionale dell'Ufficio Difesa del Suolo presso l'Assessorato alle Opere Pubbliche, l'ingegner Giovanni Campobasso, il quale ha assicurato che il finanziamento sarà approvato non appena la giunta regionale darà il via libera al documento di attuazione dei Programmi Operativi Regionali.

La certezza deriva anche dalla comunicazione giunta all'Assessorato dall'Autorità di Bacino e controfirmata dal segretario generale, il professor Di Santo, che ha attestato la compatibilità del progetto tranese rispetto alla valutazione tecnica dello stesso. Insomma, ora le carte sono tutte in regola e il Comune di Trani può ottenere il finanziamento che gli permetterà di completare i lavori di messa in sicurezza e di recupero di quel tratto di costa, opera molto importante anche a fine turistici.

«Non posso che essere estremamente felice per la positiva conclusione di questa vicenda - dichiara il consigliere regionale Laurora -. Mi sono attivato subito dopo aver appreso del sollecito formulato al governo regionale dal sindaco Tarantini. La questione non era affatto semplice, nel primo incontro con l'ingegner Campobasso avevo appreso, infatti, che la pratica inoltrata dal Comune non era completa. L'iter era sostanzialmente fermo, ma dopo aver interessato l'assessore Introna siamo riusciti a sbloccarlo e ormai siamo davvero in dirittura d'arrivo. E' un fatto molto importante, perché grazie a quei soldi si riuscirà a completare il risanamento del litorale sud. Presto i cittadini tranesi, ma anche i numerosi bagnanti che si riversano a Trani dalle città limitrofe, potranno godere anche di quel tratto di costa. La collaborazione tra i vari livelli istituzionali ha risolto un problema importante: è questo che dovrebbe accadere sempre nell'interesse dei cittadini e del nostro territorio».

Laurora fa sapere di aver chiesto all'assessore Introna e all'ingegner Campobasso quali opportunità ci sono per far giungere a Trani altri finanziamenti da destinare al risanamento della costa a nord. «L'attenzione dell'amministrazione comunale deve ora necessariamente spostarsi sull'altro fronte del nostro litorale», spiega il consigliere regionale. «Lì c'è ancora molto da fare, ma sono certo che con la collaborazione di tutti riusciremo a recuperare anche il tratto di costa tra il Castello e Boccadoro».