Le piste ciclabili, irresistibili calamite per imbecilli
Su TraniSpia l’ennesima testimonianza: auto in sosta su quella di via Martiri di Palermo. Non è la prima volta che si verificano questi episodi
lunedì 3 giugno 2013
10.17
Le piste ciclabili di Trani continuano ad attirare l'attenzione degli imbecilli. La prodezza dell'ultimo genio è stata fotografata e postata su TraniSpia. Un'auto è stata parcheggiata sulla pista utilizzabile di via Martiri di Palermo, impedendo di fatto il transito delle biciclette.
Le piste realizzate nella campagna di Trani (pardon: ciò che resta della campagna di Trani) non hanno avuto la stessa fortuna di quelle realizzate sul lungomare. A marzo del 2013 agenti del commissariato di Polizia di Stato di Trani, su disposizione della procura di Trani, avevano eseguito il sequestro preventivo di una delle due piste (quella sul lato sinistro per chi percorre la strada in direzione Capirro) ravvisando gravi irregolarità e soprattutto l'assoluta mancanza di requisiti minimi di sicurezza.
Da approfondite indagini svolte dalla Polizia, era emerso un campionario di irregolarità, come le dimensioni della larghezza dei cordoli e di alcuni cartelli, l'assenza di segnaletica orizzontale e verticale in diversi punti. Teoricamente, gli stessi problemi evidenziati sulla pista oggetto del sequestro potrebbero essere contestati alla gemella, per il momento utilizzabile, fatta eccezione nei casi in cui l'incivile di turno decide di sostarci sopra con la macchina.
Le piste realizzate nella campagna di Trani (pardon: ciò che resta della campagna di Trani) non hanno avuto la stessa fortuna di quelle realizzate sul lungomare. A marzo del 2013 agenti del commissariato di Polizia di Stato di Trani, su disposizione della procura di Trani, avevano eseguito il sequestro preventivo di una delle due piste (quella sul lato sinistro per chi percorre la strada in direzione Capirro) ravvisando gravi irregolarità e soprattutto l'assoluta mancanza di requisiti minimi di sicurezza.
Da approfondite indagini svolte dalla Polizia, era emerso un campionario di irregolarità, come le dimensioni della larghezza dei cordoli e di alcuni cartelli, l'assenza di segnaletica orizzontale e verticale in diversi punti. Teoricamente, gli stessi problemi evidenziati sulla pista oggetto del sequestro potrebbero essere contestati alla gemella, per il momento utilizzabile, fatta eccezione nei casi in cui l'incivile di turno decide di sostarci sopra con la macchina.