Le politiche giovanili al centro del programma dei Verdi
«Non hanno saputo fronteggiare la chiusura di alcuni servizi fondamentali»
martedì 15 maggio 2007
"Dare lavoro, ma anche offrire spazi di socializzazione e di produzione culturale per rendere non solo la città di Trani ma anche i giovani tranesi protagonisti della cultura". I Verdi a sostegno della candidatura a sindaco di Michele di Gregorio mettono al centro del programma le politiche giovanili. "Le politiche sociali sono state completamente assenti durante la precedente amministrazione. Bisogna ripartire da interventi a favore dei minori e delle famiglie tranesi". I Verdi di Trani lanciano le politiche sociali come punto qualificante del programma del candidato sindaco, Michele di Gregorio.
"La precedente amministrazione non ha saputo fronteggiare la chiusura di alcuni servizi fondamentali, lo Sportello polifunzionale del Comune è rimasto praticamente inutilizzato e i Piani di Zona sono rimasti sulla carta: i Verdi rilanceranno l'educativa di strada, creeranno asili nido e ludoteche comunali per minori. Ma anche istituiranno la "Città dei Ragazzi" e il consiglio comunale dei ragazzi".
Integrazione: è la parola chiave dei Verdi per il benessere delle famiglie. "E' necessario intervenire per combattere la povertà e favorire l'occupazione", precisa il segretario dei Verdi, Massimo Caruso,"ma anche promuovere progetti concreti e già finanziati: politiche per l'affitto della casa, assegni di prima dote per i nuovi nati, centri di mediazione e sostegno familiare, promozione delle comunità di famiglie". Eliminare forme di marginalità e prevenire le dipendenze: il Sole che ride vuole favorire politiche di rete fra il Comune, le scuole e le varie agenzie presenti sul territorio consapevoli che una città più accogliente permetterà a ciascun cittadino di vivere meglio.