Le primarie del centrodestra piacciono

La proposta di Capone condivisa dai Repubblicani. «Percorso indispensabile per evitare gli errori commessi in passato»

mercoledì 23 febbraio 2011
La proposta di Franco Capone piace a Vito Cialdella. Dalla segreteria del partito Repubblicano giunge una nota pro primarie: «Con soddisfazione apprendiamo che un autorevole esponente del Pdl (ed ex An) condivide la nostra idea di primarie per individuare il prossimo candidato sindaco del centrodestra. Ribadiamo la priorità nel costituire una coalizione forte con un programma concreto e vicino alle aspettative della città prima parlare della figura dell'uomo che la deve rappresentare. Questo percorso secondo noi è indispensabile per evitare gli errori commessi in passato quando si è prima individuato l'uomo e poi intorno ad esso è stata costituita una fragile alleanza».

Cialdella prosegue nella sua analisi: «Se non si rinnovasse completamente il modo di fare politica mettendo la stessa alla base di una amministrazione il risultato sarebbe il malcontento che non deve meravigliare ed anzi deve maggiormente far riflettere se proprio dall'interno della coalizione avvengono le critiche più severe. Vorremmo ricordare che un'amministrazione forte e seria non si costruisce dando il contentino di una nomina in giunta o nei consigli di amministrazione delle partecipate ai consiglieri che poi devono tacere ed alzare solo la mano in consiglio, ma ascoltando, discutendo e condividendo in un tavolo di maggioranza permanente, formato da tutti i partiti e movimenti che compongono la coalizione anche se non riescono ad esprimere consiglieri, tutti i suggerimenti e le iniziative che il sindaco e la giunta tradurranno in provvedimenti».

Capitolo ospedale. Il partito Repubblicano conferma pieno appoggio all'iniziativa del sindaco: «Siamo disponibili a tutte le iniziative che si vorranno intraprendere per salvare e rendere più efficiente l'ospedale indipendentemente da chi ne sarà il promotore poiché siamo conviti che la salute non ha colore politico ma deve unire tutti i cittadini per far si che essa sia salvaguardata nel migliore dei modi».