Libreria Miranfù, dopo il "Premio Andersen" ora anche la civica benemerenza

Il sindaco: «Un riconoscimento che onora e inorgoglisce tutti»

martedì 22 maggio 2018
Non solo la vittoria della 37esima edizione del Premio Andersen come "miglior libreria per ragazzi dell'anno". Ora la libreria Miranfù si accinge ad un nuovo ed importante riconoscimento: i librai Enzo Covelli ed Elisa Mantoni riceveranno infatti la civica benemerenza "Ordinamenta Maris". Ad annunciarlo è lo stesso sindaco Bottaro: «Un grande abbraccio e, soprattutto, un grande ringraziamento a Enzo Covelli ed Elisa Mantoni della Liberia Miranfù! L'abbraccio, non solo mio ma anche di tutta la città che idealmente rappresento, è per aver ottenuto un riconoscimento prestigiosissimo che onora e inorgoglisce tutti. Il ringraziamento è per tutto ciò che hanno fatto e fanno per noi, non solo per i bambini e i ragazzi, ma anche per gli adulti. Perché quei ragazzi che undici anni fa hanno cominciato a leggere insieme a Enzo ed Elisa, oggi sono giovani adulti resi migliori dalle opportunità che Miranfù ha dato loro. E continuando questo percorso, tutti saremo migliori. E, siccome le parole non bastano, voglio annunciare che ho chiesto al competente ufficio comunale di avviare immediatamente l'iter per l'assegnazione ad Enzo Covelli ed Elisa Mantoni della Civica Benemerenza "Ordinamente Maris". Ancora grazie, a nome di tutti. Ad maiora!».

Il Premio Andersen è il più importante riconoscimento italiano nel campo della letteratura per l'infanzia. Ogni anno l'omonima rivista premia i migliori libri per ragazzi, i loro autori, illustratori ed editori, e non solo. Un riconoscimento molto ambito che quest'anno è stato conquistato, tra gli altri, dalla libreria tranese che è riuscita a salire sul podio della "libreria per ragazzi dell'anno", ottenendo, in particolare, il premio "Gianna e Roberto Denti", promosso dal gruppo editori per ragazzi di Aie-Associazione italiana editori e rivista Andersen. Queste le motivazioni: «Per l'appassionato lavoro culturale, ormai decennale, a favore dell'educazione alla lettura e della promozione del libro come bene comune e occasione di crescita. Per la capacità di coniugare l'impresa libreria con la molteplicità delle azioni educative, artistiche, culturali e sociali create e sostenute sul territorio – e per tutte le età, dai piccolissimi agli adulti – in sinergia con una rete ampia di cittadinanza attiva e responsabile. Per il consolidato rapporto con le scuole e la dinamicità delle proposte di animazione che fanno tesoro di molteplici forme espressive e di narrazione, dal cantastorie ai burattini».

«Ricevere il premio Andersen intitolato a Gianna e Roberto Denti – hanno dichiarato i librai Enzo ed Elisa - è il coronamento di un sogno, fatto di determinazione, lavoro, letture e tanta passione. Sono stati 11 anni di soddisfazioni e gioie ma anche di grandi sacrifici perché quello del libraio è un lavoro "difficile".Quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare è leggere. E saremo sempre grati ai libri perché hanno cambiato la nostra vita: ci hanno fatto incontrare, innamorare e ci hanno permesso di formare la nostra famiglia. I libri ci hanno reso persone migliori ed è questa la testimonianza più vera che abbiamo da offrire e condividere. Questo premio ce lo godiamo e sentiamo di meritarlo ma non lo vivremo come un punto di arrivo ma come la scintilla per accendere nuovi fuochi e per continuare a fare sempre meglio il nostro lavoro».