"Libri In Piazza", tanta voglia di lettura in Piazza Longobardi
L'assessore Distaso: «Recuperiamo il valore della cultura nel nostro territorio»
lunedì 20 luglio 2015
7.06
Ieri sera, in Piazza Longobardi, si è tenuta la quarta edizione di Libri In Piazza, il salotto letterario ideato da Rosangela Cito della libreria La Biblioteca di Babele. Un invito alla lettura in un momento in cui sembra si sia perso, soprattutto al sud, il piacere di "dialogare con gli autori".
Ad aprire l'incontro il trio "Terre di Musicanti" con le note della pizzica e della tarantella. A seguire, Tommy Dibari e Alessio Viola, alcuni dei redattori dell'antologia di racconti "Inchiostro di Puglia". L'autore barese ha sottolineato l'originalità del libro che non è acquistabile né su Amazon né su Ibs, ma solo nelle librerie; Viola, invece, ha parlato dell'originalità dei racconti, lontani dal qualunquismo e dalla banalità che spesso si trovano quando si parla di Puglia. Poi è stata la volta della magnifica performance di Franco Terlizzi con il suo "Nostos, il viaggio di ritorno: Ulisse, Dante, Don Tonino Bello", un recital sul tema del viaggio verso la propria identità, attraverso il pensiero e i versi del grande poeta, Dante Alighieri. Il salotto letterario si è concluso con l'ospite più atteso, Luca Bianchini, che ha parlato del suo nuovo libro "Dimmi che credi al destino".
«Questo salotto letterario ha l'obiettivo promuovere la crescita del nostro territorio, l'attaccamento alla nostra terra – ha affermato Rosangela Cito, l'ideatrice del progetto tutto "made in Trani" -. Dobbiamo impegnarci perché la cultura debba far parte della nostra vita: non si può prescindere dalla lettura. Proprio "Inchiostro di Puglia" è un progetto legato alla nostra Regione, privo di leggi del mercato e del consumismo». È intervenuta anche l'assessore alla cultura e alla pubblica istruzione Mariagrazia Di staso: «Questa è un'iniziativa importante perché valorizza i luoghi ricchi di tradizione e storia come questa piazza. Bisogna recuperare il valore della cultura nel nostro territorio e la nostra identità culturale: senza la lettura non possiamo acquistare la nostra identità. Attualizzando Cicerone, una città senza libri è come un corpo senza anima».
Ad aprire l'incontro il trio "Terre di Musicanti" con le note della pizzica e della tarantella. A seguire, Tommy Dibari e Alessio Viola, alcuni dei redattori dell'antologia di racconti "Inchiostro di Puglia". L'autore barese ha sottolineato l'originalità del libro che non è acquistabile né su Amazon né su Ibs, ma solo nelle librerie; Viola, invece, ha parlato dell'originalità dei racconti, lontani dal qualunquismo e dalla banalità che spesso si trovano quando si parla di Puglia. Poi è stata la volta della magnifica performance di Franco Terlizzi con il suo "Nostos, il viaggio di ritorno: Ulisse, Dante, Don Tonino Bello", un recital sul tema del viaggio verso la propria identità, attraverso il pensiero e i versi del grande poeta, Dante Alighieri. Il salotto letterario si è concluso con l'ospite più atteso, Luca Bianchini, che ha parlato del suo nuovo libro "Dimmi che credi al destino".
«Questo salotto letterario ha l'obiettivo promuovere la crescita del nostro territorio, l'attaccamento alla nostra terra – ha affermato Rosangela Cito, l'ideatrice del progetto tutto "made in Trani" -. Dobbiamo impegnarci perché la cultura debba far parte della nostra vita: non si può prescindere dalla lettura. Proprio "Inchiostro di Puglia" è un progetto legato alla nostra Regione, privo di leggi del mercato e del consumismo». È intervenuta anche l'assessore alla cultura e alla pubblica istruzione Mariagrazia Di staso: «Questa è un'iniziativa importante perché valorizza i luoghi ricchi di tradizione e storia come questa piazza. Bisogna recuperare il valore della cultura nel nostro territorio e la nostra identità culturale: senza la lettura non possiamo acquistare la nostra identità. Attualizzando Cicerone, una città senza libri è come un corpo senza anima».