Filologia, al liceo classico il prof Luciano Canfora

Parlerà di libertà e potere. Vavalà: «È un uomo libero in quanto ironico»

martedì 15 marzo 2016 8.38
Venerdì 8 aprile il Liceo Classico, delle Scienze Umane e Linguistico ''F. De Sanctis'' sarà lieto di ospitare il noto filologo Luciano Canfora, professore emerito dell'Università di Bari. Il tema principale dell'incontro che lo vedrà ospite sarà la libertà nel mondo classico e attuale, argomento a lui molto caro, in particolar modo il rapporto libertà-potere. Numerosi sono, infatti, i libri scritti dal professore su questo tema. In ''Libro e Libertà'' (Editori Laterza, 2005) il libro rappresenta la libertà di espressione che rimane nel tempo e il potere è inteso come costrizione e oppressione di tale libertà. ''Filologia e libertà'' (Editori Laterza, 2008) in cui collega la libertà di pensiero con la libertà di critica dei testi . Ci sono inoltre ''La natura del potere'' (Editori Laterza, 2010), ''Critica della retorica democratica'' (Editori Laterza, 2002), ''Manifesto della libertà''(Sellerio Editore Palermo, 1994), testi in cui chiarisce il concetto di libertà nella sua evoluzione storica : da quella degli stoici, alla libertà ''negativa'' dei moderni liberali, ai problemi e ai significati di libertà nelle società complesse.

Come Socrate, Canfora, uomo ironico, cerca la libertà e parlerà ai ragazzi di quarta e quinta del Liceo Classico di questo grande tema con la chiarezza espositiva che lo caratterizza come professore e come autore di diversi testi. Il prof. Luigi Vavalà, docente di Storia e Filosofia del Liceo ospitante, ha dichiarato: «Canfora è un uomo libero in quanto ironico. Infatti ironia e libertà vanno di pari passo». L'incontro sara moderato dal prof. Vavalà insieme a due alunni del Liceo classico, Raffaele Vavalà e Natascia Amoruso, rispettivamente della 5^B e della 4^B del Liceo Classico.