Lido Marechiaro, dal web una proposta: autogestione!
Un gruppo di giovani tranesi si incontrerà a fine mese per pulire e riparare la struttura
lunedì 4 maggio 2015
7.15
Il Lido Marechiaro era già stato al centro, nelle scorse settimane, di un nostro fotoreportage che ne evidenziava lo stato di abbandono, a pochi anni dalla fine dei lavori di ammodernamento. In vista dell'estate, con nessun privato intenzionato a recuperare il luogo e con il Comune impegnato in ben altre "grane", il tratto di lungomare sembra destinato a una stagione di disagi. Dal web, però, arriva una proposta: l'autogestione. Alla stregua di altre due iniziative che da internet e dall'intraprendenza giovanile hanno smosso le coscienze dei tranesi (saveourplayground e la mobilitazione pro-biblioteca), anche questa idea parte con gli stessi presupposti: nessuno schieramento politico, nonostante il periodo "caldo", solo voglia di riportare un pezzo di città allo stato di qualche anno fa.
La zona di costa era stata inaugurata solo nel 2008 ed era subito diventata di grande richiamo per i bagnanti tranesi e non, visto l'attigua fermata della linea di autobus regionale. Anche durante la vita notturna il Marechiaro, con un paio di estati gestite in maniera più o meno dignitosa, si era aggiunto alla cartina di Trani come luogo d'interesse. Ci si augura, visti i tempi, che anche questa iniziativa raccolga buoni frutti. Appuntamento, quindi, a domenica 31 maggio, quando nessuno potrà sfruttare la comunità per fini propagandistici, armati di scope, chiodi, legni e martello.
La zona di costa era stata inaugurata solo nel 2008 ed era subito diventata di grande richiamo per i bagnanti tranesi e non, visto l'attigua fermata della linea di autobus regionale. Anche durante la vita notturna il Marechiaro, con un paio di estati gestite in maniera più o meno dignitosa, si era aggiunto alla cartina di Trani come luogo d'interesse. Ci si augura, visti i tempi, che anche questa iniziativa raccolga buoni frutti. Appuntamento, quindi, a domenica 31 maggio, quando nessuno potrà sfruttare la comunità per fini propagandistici, armati di scope, chiodi, legni e martello.