Lido Marechiaro e pinetina di via Andria ripuliti dai segni del degrado

L'associazione Studenti Democratici colpisce ancora. Dopo la pulizia del Lido Mongelli, i giovani, capitanati da Norberto Soldano, nel pomeriggio hanno deciso di ripulire un altro luogo dimenticato di Trani, la Pinetina di via Andria. E così con un pizzico di buona volontà, sacchi e sacchi dell'immondizia alla mano, le aiuole della pinetina sono state ripulite dal fogliame e dalla spazzatura accumulate nel tempo. «Abbiamo cercato di dare un volto nuovo a struttura già recuperata nel 2001 durante l'amministrazione Avantario – commenta il presidente dell'associazione, Norberto Soldano -, che la trasformò infatti, dopo anni di degrado ed abbandono, da recinto alberato in vera e propria piazza aperta senza cancelli e mura, perché diventasse un luogo d'incontro e socializzazione per i cittadini della zona. Il nostro gesto, un atto di generosità volto a sensibilizzare la cittadinanza a una maggiore cura del decoro urbano e degli spazi comuni. Invitiamo frattanto l'amministrazione Comunale ad intensificare gli interventi di manutenzione ordinaria, quali pulizia, smaltimento dei rifiuti, cura delle aiuole, dei cespugli e delle siepi».

Stessa sorte è toccata al Lido Marechiaro grazie l'intervento dell'associazione Pro Patria. L'iniziativa, concernente il progetto denominato "Comunità Attiva", è durata circa due ore e mezza ed ha visto impegnati anche ragazzi non facenti parte dell'Associazione. «Il Lido versa in condizioni disperate, ed è totalmente in stato di abbandono - ha dichiarato il vicesegratario Stefano Pasquadibisceglie -. Per fortuna, con il nostro intervento, siamo riusciti ad assicurare al "Marechiaro" uno stato decoroso, che è ciò che più gli spetta. Inoltre abbiamo appreso dai canali di informazioni locali che il Lido sarà assegnato al vincitore del bando di concorso indetto nelle ultime settimane. Auspichiamo che il Lido possa tornare a risplendere e a presentarsi come uno dei fiori all'occhiello della città. Infine, siamo soddisfatti del nostro lavoro svolto, per il bene della comunità cittadina, tuttavia ci rammarica molto che questi luoghi siano continuamente trascurati dalle nostre istituzioni».

Foto a cura delle associazioni Studenti Democratici e Pro Patria