Liste elettorali, anche Giorgino nel limbo
La Bat rischia di perdere un altro pezzo. I nomi degli eletti sicuri
martedì 11 marzo 2008
Presentate ufficialmente tutte le liste elettorali in corsa in Puglia per il rinnovo del Parlamento. C'era attesa per la lista dell'Unione di centro di Casini. Rispetto a quanto ipotizzato da Traniweb, l'andriese Nicola Giorgino (segretario provinciale della Bat dell'Udc) è stato inserito nella lista della Camera dei Deputati in sesta posizione dietro Lorenzo Cesa, Rocco Buttiglione, Salvatore Ruggeri, Angelo Cera e Salvatore Greco.
Dando per scontato che Cesa e Buttiglione optino per altra circoscrizione e che l'Udc confermi il dato del 2006 (8% sfiorato alla camera, 8% pieno al Senato), eleggerebbe tre deputati e due senatori: in tal caso Giorgino risulterebbe il primo dei non eletti. Giorgino finisce così nel limbo dei possibili deputati, insieme a Fucci (Pdl) e Napoletano (Sinistra arcobaleno). Fucci e Napoletano sono decisamente più avvantaggiati. Fucci beneficerebbe della «migrazione» di Berlusconi e Fini in altra circoscrizione. Napoletano invece è dato per certo degli esponenti regionali della Sinistra Arcobaleno che sperano di conquistare in Puglia quattro seggi (noi ne prevediamo tre).
L'altra lista che si attendeva con curiosità era quella dell'Italia dei Valori che presenta in Puglia Antonio di Pietro come capolista. Il partito conta di ottenere almeno un seggio in Puglia. È certo che Di Pietro libererà il posto a Pierfelice Zazzera. Se L'Idv dovesse conquistare un altro deputato, anche Pino Pisicchio sarebbe in Parlamento. Candidatura di servizio invece per il tranese Sebastiano De Feudis, inserito come quinto nella lista del Senato dell'IDV. Stando alle indicazioni fornite in questi giorni dai partiti, questi dovrebbero essere i Deputati già «certi» del posto (escludendo dunque il premio di maggioranza per chi vince):
PD (12): D'Alema, Mastromauro, Grassi, Bardo, Bellanova, Capano, Losacco, Boccia, Vico, Concia, Gaglione, Ria, Servodio.
IDV (1): Di Pietro. Se Di Pietro opta per altra circoscrizione, Zazzera.
PDL (23): Berlusconi, Fini, Fitto, Mantovano, Leone, Bruno, Vitali, Buonfiglio, Franzoso, Lazzari, Divella, Di Cagno Abbrescia, Carlucci, Lisi, Tanoni, Savino, Patarino, Barba, Distaso, Sbai, Calderisi, Mannucci, Sisto. È certo che Berlusconi e Fini sceglieranno un'altra circoscrizione: entrerebbero allora Pepe e Fucci.
UDC (3): Cesa, Buttiglione, Ruggieri. Se Cesa e Buttiglione opteranno per un'altra circscrizione, entrerebbero Cera e Greco.
SINISTRA ARCOBALENO (4): Pecoraro, Fratoianni, Tajani, Napoletano. Pecoraro Scanio è candidato solo in Puglia, quindi non libera alcuna casella. Sempre stando alle previsioni dei partiti, questi i Senatori già «certi» del posto (escludendo dunque il premio di maggioranza per chi vince):
PD (7): De Castro, Latorre, Carofiglio, Mongello, Procacci, Poretti, Maritati.
PDL (9): Poli Bortone, Azzollini, Costa, Morra, Amoruso, Messa, Mazzaracchio, Saccomanno, Grillo.
UDC (2): D'Onofrio, Sanza.
SINISTRA ARCOBALENO (2): Folena, Sasso.
La Puglia darà a Roma 44 deputati e 22 senatori.
Dando per scontato che Cesa e Buttiglione optino per altra circoscrizione e che l'Udc confermi il dato del 2006 (8% sfiorato alla camera, 8% pieno al Senato), eleggerebbe tre deputati e due senatori: in tal caso Giorgino risulterebbe il primo dei non eletti. Giorgino finisce così nel limbo dei possibili deputati, insieme a Fucci (Pdl) e Napoletano (Sinistra arcobaleno). Fucci e Napoletano sono decisamente più avvantaggiati. Fucci beneficerebbe della «migrazione» di Berlusconi e Fini in altra circoscrizione. Napoletano invece è dato per certo degli esponenti regionali della Sinistra Arcobaleno che sperano di conquistare in Puglia quattro seggi (noi ne prevediamo tre).
L'altra lista che si attendeva con curiosità era quella dell'Italia dei Valori che presenta in Puglia Antonio di Pietro come capolista. Il partito conta di ottenere almeno un seggio in Puglia. È certo che Di Pietro libererà il posto a Pierfelice Zazzera. Se L'Idv dovesse conquistare un altro deputato, anche Pino Pisicchio sarebbe in Parlamento. Candidatura di servizio invece per il tranese Sebastiano De Feudis, inserito come quinto nella lista del Senato dell'IDV. Stando alle indicazioni fornite in questi giorni dai partiti, questi dovrebbero essere i Deputati già «certi» del posto (escludendo dunque il premio di maggioranza per chi vince):
PD (12): D'Alema, Mastromauro, Grassi, Bardo, Bellanova, Capano, Losacco, Boccia, Vico, Concia, Gaglione, Ria, Servodio.
IDV (1): Di Pietro. Se Di Pietro opta per altra circoscrizione, Zazzera.
PDL (23): Berlusconi, Fini, Fitto, Mantovano, Leone, Bruno, Vitali, Buonfiglio, Franzoso, Lazzari, Divella, Di Cagno Abbrescia, Carlucci, Lisi, Tanoni, Savino, Patarino, Barba, Distaso, Sbai, Calderisi, Mannucci, Sisto. È certo che Berlusconi e Fini sceglieranno un'altra circoscrizione: entrerebbero allora Pepe e Fucci.
UDC (3): Cesa, Buttiglione, Ruggieri. Se Cesa e Buttiglione opteranno per un'altra circscrizione, entrerebbero Cera e Greco.
SINISTRA ARCOBALENO (4): Pecoraro, Fratoianni, Tajani, Napoletano. Pecoraro Scanio è candidato solo in Puglia, quindi non libera alcuna casella. Sempre stando alle previsioni dei partiti, questi i Senatori già «certi» del posto (escludendo dunque il premio di maggioranza per chi vince):
PD (7): De Castro, Latorre, Carofiglio, Mongello, Procacci, Poretti, Maritati.
PDL (9): Poli Bortone, Azzollini, Costa, Morra, Amoruso, Messa, Mazzaracchio, Saccomanno, Grillo.
UDC (2): D'Onofrio, Sanza.
SINISTRA ARCOBALENO (2): Folena, Sasso.
La Puglia darà a Roma 44 deputati e 22 senatori.