Luce: l'importanza di risparmiare in bolletta nel rispetto dell'ambiente
Un approfondimento sul tema
martedì 20 aprile 2021
19.12
Negli ultimi anni la ricerca del risparmio sulle spese legate all'energia elettrica è stata affiancata da un'attenzione crescente per le tematiche ambientali.
La consapevolezza sempre più diffusa dell'impatto delle emissioni di CO2 sul pianeta, infatti, ha permesso alla società di comprendere come sia imprescindibile non soltanto tagliare i costi in bolletta ma anche adottare soluzioni in grado di inquinare meno.
La maggiore sensibilizzazione della popolazione è dovuta, in primo luogo, all'impegno dell'Unione Europea, che si è posta come obiettivo quello della completa decarbonizzazione del continente entro il 2050, da realizzare attraverso l'adozione di numerosi provvedimenti con cui favorire la transizione energetica.
Nel dettaglio, per quello che riguarda la luce Sorgenia mette a disposizione una fornitura 100% green, di cui è possibile beneficiare con Next Energy Luce o Next Energy 24 Luce: in entrambi i casi la convenienza arriva anche dal prezzo dell'energia pulita, bloccato rispettivamente per 12 e 24 mesi.
La gestione dell'utenza è completamente digitale e grazie all'app dedicata MySorgenia è possibile consultare dati e informazioni utili direttamente dal proprio smartphone. Con Next Energy 24 Luce, inoltre, è possibile sfruttare anche Beyond Energy, una piattaforma esclusiva che permette di monitorare i consumi e ricevere suggerimenti utili in merito a come diminuire gli sprechi energetici in casa.
Naturalmente, Sorgenia si impegna anche a favorire massima praticità: Next Energy e Next Energy 24 Luce, infatti, sono caratterizzate da una tariffa monoraria e consentono quindi di utilizzare l'elettricità in qualsiasi momento della giornata senza pagare costi diversi a seconda della fascia oraria di riferimento.
Innanzitutto, è fondamentale evitare di lasciare i dispositivi elettronici e gli elettrodomestici in standby, una modalità che comporta un consumo minimo ma continuo e superfluo di energia, andando così a impattare sull'ambiente e, sul lungo periodo, anche sulle spese.
Grande attenzione va riposta anche nell'utilizzo degli elettrodomestici, per esempio regolando correttamente la temperatura del frigorifero oppure optando, per lavatrice e lavastoviglie, per i programmi ecologici a risparmio energetico.
Nei mesi più caldi dell'anno, inoltre, buone pratiche vanno adottate anche per quanto riguarda l'impiego dei condizionatori. Per assicurarsi un ambiente domestico adeguatamente rinfrescato, infatti, è sufficiente utilizzare i dispositivi in modalità deumidificante, che permette di consumare e inquinare meno rispetto a quella classica.
Per quello che riguarda i device di ultima generazione di uso quotidiano, invece, è importante che essi non vengano lasciati in carica più del necessario, ricordandosi sempre di scollegare il caricabatterie dalla presa di corrente una volta terminata la ricarica.
Per esempio, è possibile valutare l'installazione di un impianto fotovoltaico, con il quale produrre in modo pulito parte dell'elettricità con cui soddisfare il proprio fabbisogno energetico.
Un altro intervento consigliato riguarda la sostituzione dei vecchi impianti elettrici con modelli ad alta efficienza, ad esempio cambiando lo scaldacqua elettrico obsoleto con un nuovo boiler di ultima generazione.
Lo stesso vale per l'installazione di luci a LED a basso consumo e l'acquisto di elettrodomestici meno energivori, risorse in grado di assicurare un'importante riduzione dei consumi e, di conseguenza, anche un notevole risparmio dal punto di vista economico.
La consapevolezza sempre più diffusa dell'impatto delle emissioni di CO2 sul pianeta, infatti, ha permesso alla società di comprendere come sia imprescindibile non soltanto tagliare i costi in bolletta ma anche adottare soluzioni in grado di inquinare meno.
La maggiore sensibilizzazione della popolazione è dovuta, in primo luogo, all'impegno dell'Unione Europea, che si è posta come obiettivo quello della completa decarbonizzazione del continente entro il 2050, da realizzare attraverso l'adozione di numerosi provvedimenti con cui favorire la transizione energetica.
Come scegliere l'offerta della luce più adatta per rispettare l'ambiente e risparmiare
In ogni caso, già al giorno d'oggi è possibile risparmiare sulla bolletta della luce e abbracciare la rivoluzione verde: infatti, per iniziare a contribuire attivamente al taglio delle emissioni inquinanti è possibile scegliere una fornitura green per l'energia elettrica che utilizzi fonti pulite come l'eolico e il fotovoltaico. Un esempio emblematico, a questo proposito, è rappresentato dall'offerta formulata da Sorgenia, digital energy company italiana da sempre in prima linea nell'impegno sul fronte della transizione energetica.Nel dettaglio, per quello che riguarda la luce Sorgenia mette a disposizione una fornitura 100% green, di cui è possibile beneficiare con Next Energy Luce o Next Energy 24 Luce: in entrambi i casi la convenienza arriva anche dal prezzo dell'energia pulita, bloccato rispettivamente per 12 e 24 mesi.
La gestione dell'utenza è completamente digitale e grazie all'app dedicata MySorgenia è possibile consultare dati e informazioni utili direttamente dal proprio smartphone. Con Next Energy 24 Luce, inoltre, è possibile sfruttare anche Beyond Energy, una piattaforma esclusiva che permette di monitorare i consumi e ricevere suggerimenti utili in merito a come diminuire gli sprechi energetici in casa.
Naturalmente, Sorgenia si impegna anche a favorire massima praticità: Next Energy e Next Energy 24 Luce, infatti, sono caratterizzate da una tariffa monoraria e consentono quindi di utilizzare l'elettricità in qualsiasi momento della giornata senza pagare costi diversi a seconda della fascia oraria di riferimento.
Le buone pratiche per ridurre il consumo di energia elettrica
È bene ricordare che anche l'adozione di comportamenti virtuosi nel quotidiano può aiutare a diminuire l'importo della bolletta della luce in modo davvero facile, senza ripercussioni sul comfort domestico.Innanzitutto, è fondamentale evitare di lasciare i dispositivi elettronici e gli elettrodomestici in standby, una modalità che comporta un consumo minimo ma continuo e superfluo di energia, andando così a impattare sull'ambiente e, sul lungo periodo, anche sulle spese.
Grande attenzione va riposta anche nell'utilizzo degli elettrodomestici, per esempio regolando correttamente la temperatura del frigorifero oppure optando, per lavatrice e lavastoviglie, per i programmi ecologici a risparmio energetico.
Nei mesi più caldi dell'anno, inoltre, buone pratiche vanno adottate anche per quanto riguarda l'impiego dei condizionatori. Per assicurarsi un ambiente domestico adeguatamente rinfrescato, infatti, è sufficiente utilizzare i dispositivi in modalità deumidificante, che permette di consumare e inquinare meno rispetto a quella classica.
Per quello che riguarda i device di ultima generazione di uso quotidiano, invece, è importante che essi non vengano lasciati in carica più del necessario, ricordandosi sempre di scollegare il caricabatterie dalla presa di corrente una volta terminata la ricarica.
Quali sono gli interventi utili per tagliare i consumi elettrici
Al giorno d'oggi anche con investimenti mirati è possibile garantirsi un buon risparmio di energia elettrica in casa, riducendo i costi in bolletta e tagliando le emissioni inquinanti.Per esempio, è possibile valutare l'installazione di un impianto fotovoltaico, con il quale produrre in modo pulito parte dell'elettricità con cui soddisfare il proprio fabbisogno energetico.
Un altro intervento consigliato riguarda la sostituzione dei vecchi impianti elettrici con modelli ad alta efficienza, ad esempio cambiando lo scaldacqua elettrico obsoleto con un nuovo boiler di ultima generazione.
Lo stesso vale per l'installazione di luci a LED a basso consumo e l'acquisto di elettrodomestici meno energivori, risorse in grado di assicurare un'importante riduzione dei consumi e, di conseguenza, anche un notevole risparmio dal punto di vista economico.