Luci a Natale, Memola incassa il plauso di Unimpresa Bat
«L'esempio di Trani andrebbe esportato in tutti i Comuni della provincia»
mercoledì 18 novembre 2009
Le scelte strategiche per il Natale dell'assessore al commercio e turismo del Comune di Trani, Luca Memola, riscuotono il consenso di Unimpresa Bat. Il direttore provinciale, Savino Montaruli, porta ad esempio, per tutti i Comuni della sesta provincia, la decisione dell'amministrazione tranese di illuminare gran parte del centro cittadino per alleviare un periodo molto buio per la distribuzione. Ecco la nota di Montaruli:
«La decisione dell'Assessore al Turismo e Commercio del Comune di Trani, Luca Memola, di illuminare quasi tutta la zona centrale della città, è meritevole di attenzione e dovrebbe essere imitata da tutti gli altri comuni della sesta provincia. Il periodo di crisi molto buio che stanno attraversando soprattutto le imprese tranesi, impongono decisioni come quella della Pubblica Amministrazione tranese, in quanto l'elemento psicologico influisce non poco sulla fiducia di commercianti e consumatori. Di questo ne siamo fortemente convinti, così come siamo altresì convinti che, essendo il periodo natalizio propenso al consumo, è importante rivitalizzare i centri urbani e stimolare i consumatori, affinché comprendano che il vero valore aggiunto della spesa è la fiducia nel piccolo commercio cittadino e non nella grande distribuzione organizzata, come gli ipermercati.
Sappiamo che quello natalizio è il periodo in cui proprio i centri commerciali pongono in essere strategie distruttive per il piccolo commercio. Nei settori alimentare, articoli natalizie e per festività ricorrenti si avverte la forte concorrenza di queste strutture che, anche approfittando delle aperture domenicali, possono permettersi di porre in vendita articoli e beni i cui strumenti di approvvigionamento sono molto differenti da quelli del piccolo commercio che, evidentemente, riesce con difficoltà a porsi in un regime di concorrenza. Ma alla fine dobbiamo convincerci che la differenza deve farla la fiducia e il senso di appartenenza al territorio.
Ci dispiace che l'iniziativa dell'Assessore Memola non sia stata imitata da altri comuni, come, ad esempio, quello di Andria, laddove pure abbiamo presentato formale richiesta in tal senso, e soprattutto che, ancora una volta, non si sia approfittato dell'occasione per dimostrare che la provincia di Barletta-Andria-Trani c'è, programmando ciascun comune per conto proprio le iniziative, senza alcuna forma di coordinamento e di interscambio. Evidentemente per fare questo percorso dobbiamo ancora tutti crescere ma in futuro, forse, si potrebbe anche cominciare a pensare in modo diverso e guardare un pò più in avanti.
Anche in questa occasione non abbiamo fatto mancare il nostro contributo, auspicando di poter ripetere iniziative che hanno caratterizzato il nostro impegno, anche sociale, degli anni passati, come le iniziative a favore di Telethon che, lo scorso anno, ci consentì di raccogliere fondi per oltre 600 euro, versati a favore della ricerca scientifica. Per quanto riguarda la città di Trani, abbiamo anche sollecitato lo stanziamento di fondi per l'inaugurazione della nuova Via San Giorgio».
Savino Montaruli
Unimpresa Bat
«La decisione dell'Assessore al Turismo e Commercio del Comune di Trani, Luca Memola, di illuminare quasi tutta la zona centrale della città, è meritevole di attenzione e dovrebbe essere imitata da tutti gli altri comuni della sesta provincia. Il periodo di crisi molto buio che stanno attraversando soprattutto le imprese tranesi, impongono decisioni come quella della Pubblica Amministrazione tranese, in quanto l'elemento psicologico influisce non poco sulla fiducia di commercianti e consumatori. Di questo ne siamo fortemente convinti, così come siamo altresì convinti che, essendo il periodo natalizio propenso al consumo, è importante rivitalizzare i centri urbani e stimolare i consumatori, affinché comprendano che il vero valore aggiunto della spesa è la fiducia nel piccolo commercio cittadino e non nella grande distribuzione organizzata, come gli ipermercati.
Sappiamo che quello natalizio è il periodo in cui proprio i centri commerciali pongono in essere strategie distruttive per il piccolo commercio. Nei settori alimentare, articoli natalizie e per festività ricorrenti si avverte la forte concorrenza di queste strutture che, anche approfittando delle aperture domenicali, possono permettersi di porre in vendita articoli e beni i cui strumenti di approvvigionamento sono molto differenti da quelli del piccolo commercio che, evidentemente, riesce con difficoltà a porsi in un regime di concorrenza. Ma alla fine dobbiamo convincerci che la differenza deve farla la fiducia e il senso di appartenenza al territorio.
Ci dispiace che l'iniziativa dell'Assessore Memola non sia stata imitata da altri comuni, come, ad esempio, quello di Andria, laddove pure abbiamo presentato formale richiesta in tal senso, e soprattutto che, ancora una volta, non si sia approfittato dell'occasione per dimostrare che la provincia di Barletta-Andria-Trani c'è, programmando ciascun comune per conto proprio le iniziative, senza alcuna forma di coordinamento e di interscambio. Evidentemente per fare questo percorso dobbiamo ancora tutti crescere ma in futuro, forse, si potrebbe anche cominciare a pensare in modo diverso e guardare un pò più in avanti.
Anche in questa occasione non abbiamo fatto mancare il nostro contributo, auspicando di poter ripetere iniziative che hanno caratterizzato il nostro impegno, anche sociale, degli anni passati, come le iniziative a favore di Telethon che, lo scorso anno, ci consentì di raccogliere fondi per oltre 600 euro, versati a favore della ricerca scientifica. Per quanto riguarda la città di Trani, abbiamo anche sollecitato lo stanziamento di fondi per l'inaugurazione della nuova Via San Giorgio».
Savino Montaruli
Unimpresa Bat