Lunedì alle 12 riunione di maggioranza

Effetto Pug, maggioranza nel caos

venerdì 29 agosto 2008
L'appello, rivolto da più partiti della coalizione di governo, è stato recepito: lunedì a mezzogiorno si terrà l'attesa riunione di maggioranza, banco di prova decisivo per tastare il polso dell'amministrazione. I problemi del Pug hanno acceso i fuochi di un'aspra polemica in seno ai partiti. L'ultima stoccata, in ordine cronologico, giunge dal consigliere di Forza Italia, Giuseppe De Simone, che ha chiesto le dimissioni dell'assessore all'urbanistica, Ninni de Toma (per altro del suo stesso partito) per come ha gestito l'iter del piano urbanistico. «Ci ha sempre assicurato che il Pug era valido sia dal punto di vista tecnico che politico ed invece è stato bocciato dalla Regione» si legge sul Corriere. De Simone ha sparato a zero su tutti, ancora su De Toma («Dopo la bocciatura ha persino fatto intendere che si trattava di un problema da poco e invece è una cosa seria») e poi sui firmatari del documento congiunto di AN e FI pubblicato ieri su Traniweb («Non solo non riconosco il comunicato firmato dal segretario del mio partito ma affermo che lo stesso non è stato concordato né con il direttivo del partito né con il gruppo consiliare»). Il clima di litigiosità imperversa, in particolare in Forza Italia e c'è chi mormora che il partito potrebbe pagare le guerre interne con l'avvicendamento dei suoi assessori (per l'urbanistica si vocifera il nome di Scoccimarro). Voci fuori controllo, gocce in un mare che, tutto è, fuorché calmo. Il rimpasto (se si farà) non avverrà prima della risoluzione dei problemi del Pug.