Ma Beppe Corrado da che parte sta?
Accenna a un percorso autonomo, ma deve sciogliere ancora molte riserve
martedì 10 marzo 2015
7.04
Se da un lato le primarie di centrosinistra hanno meravigliato un po' tutti per la tanto cospicua quanto eterogenea partecipazione, dall'altro continua a destabilizzare i più il silenzio assordante di Beppe Corrado: vero e proprio 'caos calmo' che, al momento, stenta a trovare una sua precisa definizione politica. Destra, sinistra? Chissà: ad oggi, l'unica certezza è che il consigliere provinciale di Barletta-Andria-Trani ed il suo movimento stanno lavorando per una "Trani pulita", come lui stesso dice: «Noi non siamo una scheggia impazzita. Noi – sostiene Corrado – stiamo lavorando da tempo per un percorso alternativo».
Crisalide e non ancora farfalla, il progetto di Corrado in parte consiste nel riportare indietro le lancette del tempo, a ciò che la destra ha rappresentato prima di tre anni fa: «Credo che abbiamo chiarito mille volte la nostra posizione, che è quella di ricostruire un'area moderata di centrodestra, la quale è stata distrutta da alcuni aspetti di natura politica negli ultimi tre anni».
Alla domanda se vi sia la possibilità di proseguire su una strada autonoma rispetto all'attuale destra tranese o al centrosinistra, il consigliere provinciale Bat risponde ribadendo che: «L'unica strada da perseguire è quella di ricostruire un'area di centrodestra che oggi, di fatto, è stata azzerata completamente da un'azione politica degli ultimi tre anni che ha distrutto completamente tutto quello che c'era di buono».
Nonostante manchino ancora delle vere e proprie candidature, pare che il movimento di Beppe Corrado possa già contare sull'appoggio di diversi professionisti. Aspetto che egli stesso tiene a sottolineare: «Oggi più che mai la città deve esprimere le maggiori potenzialità, riuscendo a coinvolgere tutta quella parte sana che in questi anni è stata messa sottocoperta. Quello che stiamo chiedendo alle tante professionalità – prosegue Corrado – è di scendere in campo perché riteniamo opportuno dare la possibilità ai cittadini di scegliere tra due modi di intendere la politica completamente differenti».
Quando gli si chiede in che modo intende lavorare per una Trani pulita, Corrado risponde: «Io ho combattuto e continuerò a combattere le ambizioni personali o le strategie fini a se stesse, che servono solo a occupare qualche sedia in consiglio comunale. Noi – conclude il consigliere Bat – vogliamo offrire alla città la possibilità di scegliere su due percorsi politici di alto livello, mettendo in campo tutte le migliori professionalità di questa città».
Crisalide e non ancora farfalla, il progetto di Corrado in parte consiste nel riportare indietro le lancette del tempo, a ciò che la destra ha rappresentato prima di tre anni fa: «Credo che abbiamo chiarito mille volte la nostra posizione, che è quella di ricostruire un'area moderata di centrodestra, la quale è stata distrutta da alcuni aspetti di natura politica negli ultimi tre anni».
Alla domanda se vi sia la possibilità di proseguire su una strada autonoma rispetto all'attuale destra tranese o al centrosinistra, il consigliere provinciale Bat risponde ribadendo che: «L'unica strada da perseguire è quella di ricostruire un'area di centrodestra che oggi, di fatto, è stata azzerata completamente da un'azione politica degli ultimi tre anni che ha distrutto completamente tutto quello che c'era di buono».
Nonostante manchino ancora delle vere e proprie candidature, pare che il movimento di Beppe Corrado possa già contare sull'appoggio di diversi professionisti. Aspetto che egli stesso tiene a sottolineare: «Oggi più che mai la città deve esprimere le maggiori potenzialità, riuscendo a coinvolgere tutta quella parte sana che in questi anni è stata messa sottocoperta. Quello che stiamo chiedendo alle tante professionalità – prosegue Corrado – è di scendere in campo perché riteniamo opportuno dare la possibilità ai cittadini di scegliere tra due modi di intendere la politica completamente differenti».
Quando gli si chiede in che modo intende lavorare per una Trani pulita, Corrado risponde: «Io ho combattuto e continuerò a combattere le ambizioni personali o le strategie fini a se stesse, che servono solo a occupare qualche sedia in consiglio comunale. Noi – conclude il consigliere Bat – vogliamo offrire alla città la possibilità di scegliere su due percorsi politici di alto livello, mettendo in campo tutte le migliori professionalità di questa città».