Manuela Arcuri a cena a Trani
Stregata dalla casseruola di baccalà del ristorante Gallo
venerdì 3 aprile 2009
Stregata dalla casseruola di baccalà con cime e olive nere del ristorante tranese Gallo. Manuela Arcuri non ha saputo resistere alle tentazioni della buona cucina di casa nostra. Ieri sera, approfittando del soggiorno pugliese (era la madrina all'inaugurazione del parco dei divertimenti Miragica di Molfetta), la Arcuri ha fatto tappa a Trani per cena.
Inaugurazione di Miragica, seguita per traniweb da Sergio Tatulli
Tavolo per sei, vino locale e menù rigorosamente a base di pesce per la show girl, affezionatissima alla Puglia come ha ricordato nell'intervista concessa all'emittente televisiva Telenorba. «Adoro la Puglia - ha detto - e ci torno sempre volentieri. E' la mia seconda casa, qui ho conosciuto un grande amore, mi hanno perfino dedicato una statua a testimonianza del grande affetto che nutrono nei miei confronti. C'è un mare stupendo e si mangia benissimo. Un posto fantastico». Frasi dette col cuore e senza mentire: Manuela Arcuri non ha perso l'occasione per sedersi a tavola in un ristorante sul porto di Trani.
Cena gradita, bis del baccalà e foto ricordo con il proprietario del ristorante, Alessandro Gallo e con lo chef Mario Musci a cui pare abbia chiesto il segreto della ricetta.
Inaugurazione di Miragica, seguita per traniweb da Sergio Tatulli
Tavolo per sei, vino locale e menù rigorosamente a base di pesce per la show girl, affezionatissima alla Puglia come ha ricordato nell'intervista concessa all'emittente televisiva Telenorba. «Adoro la Puglia - ha detto - e ci torno sempre volentieri. E' la mia seconda casa, qui ho conosciuto un grande amore, mi hanno perfino dedicato una statua a testimonianza del grande affetto che nutrono nei miei confronti. C'è un mare stupendo e si mangia benissimo. Un posto fantastico». Frasi dette col cuore e senza mentire: Manuela Arcuri non ha perso l'occasione per sedersi a tavola in un ristorante sul porto di Trani.
Cena gradita, bis del baccalà e foto ricordo con il proprietario del ristorante, Alessandro Gallo e con lo chef Mario Musci a cui pare abbia chiesto il segreto della ricetta.