Marinaro: «Giunta scadente. Si al direttore generale.»

La DCA di Trani favorevole anche al Teatro comunale

lunedì 12 gennaio 2009
«Non più tardi di qualche giorno fa tramite gli organi di stampa il nostro gruppo della Democrazia Cristiana per le autonomie, aveva ribadito un concetto da me già espresso mesi or sono: lo scarso lavoro amministrativo dell'attuale giunta. Sono qui a ribadire ancora tale concetto con conseguente richiesta al nostro Sindaco di una svolta radicale e sostanziale.

Ricordo come essendo segretario cittadino della D.C.A. sono e mi sento parte integrante del Popolo della libertà e vedere questa giunta del mio stesso colore politico languire nel lassismo non certo mi fa fare salti di gioia, sia perché questo modo di gestire la Città porterà la stessa dritta al collasso, sia perché in questo modo ancor più della città i cittadini non avranno risposte concrete ai tanti disagi quotidiani alla quale la giunta dovrebbe mettere fine e sia perché così il Popolo della libertà cittadino perderà credibilità. Da sempre sono critico sull'attuale amministrazione ma sempre propositivo e mai distruttore o detrattore a prescindere. Per questo io e il mio gruppo non possiamo che prendere atto con molta soddisfazione che nella maggioranza si stia prendendo davvero in considerazione il nostro suggerimento e si sia iniziato a discutere di avvicendare alcuni assessori.

Altresì devo dire che con moderato piacere si senta discutere di ripristinare la figura del Direttore Generale al Comune di Trani. Nomina che potrebbe anche essere utile considerata la notevole mole dell'attività professionale del Sindaco, le competenze sempre maggiori dei Comuni, le difficoltà ad assumere dirigenti e la cronica volontà di non bandire concorsi a riguardo. Difficoltà ancora maggiori in considerazione del fatto che è venuta a mancare la figura del Segretario Generale andato in pensione. A riguardo colgo l'occasione per ringraziare il preziosissimo lavoro svolto dall'amico dott. Palermo sempre solerte e preciso nella sua delicata mansione.

In virtù di questo nessuno si è preoccupato di poter sostituire tale figura di garanzia istituzionale che verrà assunta ad interim da una dirigente che quindi oltre a doversi occupare del suo solito ruolo avrà anche il delicato compito di sostituire il Segretario Generale. Riteniamo tuttavia che nell'attuale Giunta non ci sia elemento che possa recepire il ruolo di Direttore generale visto come sino ad oggi si è operato o meglio non operato sia perché non vediamo tra essi una persona idonea ai rapporti con le altre istituzioni pubbliche considerati i risultati ad oggi ottenuti.

Va sempre ribadito come si debba fare sempre i conti con le casse vuote del comune. Ed è proprio per questo che non siamo d'accordo sulla volontà del Sindaco di puntare alla costruzione del Teatro. In linea di principio per la nostra città da sempre città d'arte, ricchissima dal punto di vista culturale, il teatro sarebbe un fiore all'occhiello e di sicuro avrebbe un graditissimo riscontro. Tuttavia riteniamo come il momento non sia dei più felici per poter affrontare questo discorso essendoci altre numerose priorità che evitiamo di elencare. Sarebbe più conveniente utilizzare le poche risorse o comunque quelle reperibili per fronteggiare i tanti problemi che affliggono la città e magari migliorare i servizi alla cittadinanza.» Rag. Leonardo Marinaro
Democrazia Cristiana per le Autonomie Sezione di Trani