Mercato criptovalutario: Bitcoin si conferma protagonista
Un approfondimento sul tema
lunedì 14 marzo 2022
Nonostante le tensioni causate dal conflitto tra Russia e Ucraina stiano mettendo fortemente sotto pressione i mercati finanziari, gli asset digitali, con il Bitcoin in testa, mostrano una certa resilienza. Infatti, BTC sembra aver momentaneamente interrotto il trend ribassista che aveva interessato le quotazioni dallo scorso novembre, andando a creare un'ampia area di congestione. Un'eventuale rottura dei top del canale laterale consentirebbe di catalogare tale struttura come fascia di accumulo, creando i presupposti per il raggiungimento di interessanti obiettivi rialzisti; di contro un break down avrebbe importanti implicazioni tecniche sull'impostazione di lungo periodo del sottostante.
Naturalmente è necessario fare un distinguo tra gli holders di criptovalute e chi, invece, specula sfruttando le oscillazioni di prezzo dei token; questi ultimi, infatti, non possono che trarre vantaggio da scenari caratterizzati da elevata volatilità. Per tale motivo è essenziale individuare l'intermediario più adeguato per acquistare BTC.
Prima di stabilire quale sia il soggetto che meglio si adatta alle esigenze personali di investimento, è opportuno mettere in evidenza le principali differenze fra le modalità di accesso al mercato più utilizzate dai risparmiatori. Chi immobilizza in crypto una parte del proprio capitale per periodi abbastanza prolungati, è avvantaggiato dai servizi degli exchange, in quanto i borsini decentralizzati permettono di mantenere posizioni aperte in overnight senza essere gravati da costi di rollover; per il trading di breve termine, invece, sono più indicati i broker online, poiché gli strumenti finanziari a catalogo per replicare le quotazioni di un token -i cosiddetti Contratti per Differenza- implementano la funzionalità dello short selling, un meccanismo fondamentale per sfruttare il deprezzamento del sottostante.
Nella variegata offerta dei broker online non si può non citare Libertex, intermediario presente sui mercati da oltre 20 anni che oggi mette a disposizione dei propri iscritti la possibilità di comprare bitcoin online mediante CFD.
Il deposito minimo, per attivare un conto trading, è di appena 10 Euro e la transazione può essere effettuata con molteplici mezzi di pagamento, tra cui persino PayPal. Il fiore all'occhiello dei servizi Libertex è rappresentato dalla velocità di esecuzione degli ordini, grazie alla piattaforma professionale MetaTrader, disponibile sia in versione 4 sia in versione 5.
L'operatività in Bitcoin attraverso un exchange e attraverso un broker online è perfettamente sintetizzata da eToro: il noto intermediario finanziario, infatti, offre ai propri iscritti la Direct Market Access mode sulle criptovalute e la negoziazione di Contratti per Differenza su token in un unico tool. Inoltre ciascun canale di compravendita è perfettamente integrato con la piattaforma di social trading, pertanto qualsiasi sia il tipo di approccio attuato dall'utente, si possono sfruttare strategie passive di investimento.
La possibilità di utilizzare modelli di sharing trading rappresenta in questo particolare momento un chiaro vantaggio. Il Bitcoin con lo scoppio delle tensioni in Russia ha visto aumentare decisamente la propria volatilità, come ad esempio in concomitanza della sospensione delle transazioni in valuta fiat verso l'estero: in situazioni di questo tipo poter contare sull'aiuto di investitori più esperti o professionisti del settore, anche semplicemente per confrontare la personale view sui mercati, è di certo un beneficio.
Coinbase è uno degli exchange più utilizzati a livello globale, conta infatti oltre 35 milioni di clienti attivi. Il trading tool, dotato di interfaccia user friendly, è di certo il punto di forza dell'operatività in criptovalute e naturalmente, oltre alla piattaforma web based, è disponibile sugli store una App dedicata per dispositivi mobili.
Le commissioni di negoziazione per la compravendita di Bitcoin non sono particolarmente contenute, ma è apprezzabile la presenza nella console dell'utente della funzione Earn, un sistema che consente di accumulare coin, senza investire direttamente, ma semplicemente guardando video formativi e rispondendo a dei questionari.
Naturalmente è necessario fare un distinguo tra gli holders di criptovalute e chi, invece, specula sfruttando le oscillazioni di prezzo dei token; questi ultimi, infatti, non possono che trarre vantaggio da scenari caratterizzati da elevata volatilità. Per tale motivo è essenziale individuare l'intermediario più adeguato per acquistare BTC.
Prima di stabilire quale sia il soggetto che meglio si adatta alle esigenze personali di investimento, è opportuno mettere in evidenza le principali differenze fra le modalità di accesso al mercato più utilizzate dai risparmiatori. Chi immobilizza in crypto una parte del proprio capitale per periodi abbastanza prolungati, è avvantaggiato dai servizi degli exchange, in quanto i borsini decentralizzati permettono di mantenere posizioni aperte in overnight senza essere gravati da costi di rollover; per il trading di breve termine, invece, sono più indicati i broker online, poiché gli strumenti finanziari a catalogo per replicare le quotazioni di un token -i cosiddetti Contratti per Differenza- implementano la funzionalità dello short selling, un meccanismo fondamentale per sfruttare il deprezzamento del sottostante.
Bitcoin: trading online con Libertex
Nella variegata offerta dei broker online non si può non citare Libertex, intermediario presente sui mercati da oltre 20 anni che oggi mette a disposizione dei propri iscritti la possibilità di comprare bitcoin online mediante CFD.
Il deposito minimo, per attivare un conto trading, è di appena 10 Euro e la transazione può essere effettuata con molteplici mezzi di pagamento, tra cui persino PayPal. Il fiore all'occhiello dei servizi Libertex è rappresentato dalla velocità di esecuzione degli ordini, grazie alla piattaforma professionale MetaTrader, disponibile sia in versione 4 sia in versione 5.
Bitcoin: come utilizzare il social trading di eToro
L'operatività in Bitcoin attraverso un exchange e attraverso un broker online è perfettamente sintetizzata da eToro: il noto intermediario finanziario, infatti, offre ai propri iscritti la Direct Market Access mode sulle criptovalute e la negoziazione di Contratti per Differenza su token in un unico tool. Inoltre ciascun canale di compravendita è perfettamente integrato con la piattaforma di social trading, pertanto qualsiasi sia il tipo di approccio attuato dall'utente, si possono sfruttare strategie passive di investimento.
La possibilità di utilizzare modelli di sharing trading rappresenta in questo particolare momento un chiaro vantaggio. Il Bitcoin con lo scoppio delle tensioni in Russia ha visto aumentare decisamente la propria volatilità, come ad esempio in concomitanza della sospensione delle transazioni in valuta fiat verso l'estero: in situazioni di questo tipo poter contare sull'aiuto di investitori più esperti o professionisti del settore, anche semplicemente per confrontare la personale view sui mercati, è di certo un beneficio.
Guadagnare con la funzione Earn di Coinbase
Coinbase è uno degli exchange più utilizzati a livello globale, conta infatti oltre 35 milioni di clienti attivi. Il trading tool, dotato di interfaccia user friendly, è di certo il punto di forza dell'operatività in criptovalute e naturalmente, oltre alla piattaforma web based, è disponibile sugli store una App dedicata per dispositivi mobili.
Le commissioni di negoziazione per la compravendita di Bitcoin non sono particolarmente contenute, ma è apprezzabile la presenza nella console dell'utente della funzione Earn, un sistema che consente di accumulare coin, senza investire direttamente, ma semplicemente guardando video formativi e rispondendo a dei questionari.