Mercato settimanale, ancora tanti i disagi
I cittadini lamentano pochi controlli, abusivismo e sporcizia
martedì 16 dicembre 2014
15.23
Continuano i soliti disservizi del mercato. Nonostante lo spostamento, i nuovi stalli delle bancarelle e i nuovi controlli il mercato settimanale tranese continua ad essere governato dall'anarchia.
Dei nostri lettori nonché utenti del mercato ci hanno segnalato diversi disagi. In primis, non ci sarebbe una giusta regolamentazione: ognuno occupa gli spazi a proprio piacimento e questo in particolar modo avverrebbe nelle strade adiacenti, come via delle Tufare, dove non è difficile imbattersi in bancarelle abusive. Altri lettori hanno inoltre segnalato l'assenza della polizia locale: a loro dire, gli agenti di polizia farebbero una sorta di comparsa per circa un paio d'ore per poi lasciare senza controllo l'incrocio tra via Superga e via delle Tufare, pericoloso sia per gli utenti del mercato che per le auto in transito.
Non mancano, poi, i problemi con l'igiene pubblica e rifiuti, sparsi ovunque, frutto di un mancato controllo delle postazioni. Una zona a quanto pare abbandonata al più totale sbaraglio e che meriterebbe di essere maggiormente monitorata per evitare lo spiacevole verificarsi d'inconvenienti.
Dei nostri lettori nonché utenti del mercato ci hanno segnalato diversi disagi. In primis, non ci sarebbe una giusta regolamentazione: ognuno occupa gli spazi a proprio piacimento e questo in particolar modo avverrebbe nelle strade adiacenti, come via delle Tufare, dove non è difficile imbattersi in bancarelle abusive. Altri lettori hanno inoltre segnalato l'assenza della polizia locale: a loro dire, gli agenti di polizia farebbero una sorta di comparsa per circa un paio d'ore per poi lasciare senza controllo l'incrocio tra via Superga e via delle Tufare, pericoloso sia per gli utenti del mercato che per le auto in transito.
Non mancano, poi, i problemi con l'igiene pubblica e rifiuti, sparsi ovunque, frutto di un mancato controllo delle postazioni. Una zona a quanto pare abbandonata al più totale sbaraglio e che meriterebbe di essere maggiormente monitorata per evitare lo spiacevole verificarsi d'inconvenienti.