Mercato settimanale, problemi irrisolti

Comitato stadio: «nulla di quanto chiesto fosse stato realizzato»

martedì 17 marzo 2009
«La burocrazia non è la panacea per risolvere i problemi del Quartiere Stadio Alberolongo! Un iter farraginoso si è creato sin dal 17 novembre 2008, e tutte le strade in essa confluenti. L'Assessore al ramo Tony D'Ambrosio, fu abbastanza solerte nel convocarci, al fine di meglio chiarire e circostanziare le problematiche esposte. Come relativa azione, l'Assessore stabili di convocare una conferenza di servizi con i vari enti (SUAP e PM), cosi da definire un opportuno piano di intervento. Da quel giorno sono passati diversi mesi, e della conferenza dei servizi nemmeno l'ombra!

C'è stato invece un altro incontro nel mese di febbraio 2009, nel quale ancora una volta si ribadiva che nulla di quanto chiesto fosse stato realizzato; all'Assessore, a suo dire, non rimaneva altro, che evidenziare per iscritto (al Sindaco, agli Assessori, al Comando PM, e al Dirig. UTC) le problematiche da noi segnalate. Da quanto esposto, si evince come la capacità / possibilità risolutiva, si riduce alla compilazione e trasmissione di una istanza.» Il comitato di quartiere stadio denuncia una serie di problemi al mercato settimanale di Trani:

«Totale insufficienza di servizi igienici, una sola cabina con bagno chimico è ubicata nello spiazzale del distributore di Via Superga, tra l'altro con una porta che non si chiude, oltre alla mancanza di una qualsiasi forma di indicazione. La gente è costretta a soddisfare i propri bisogni nelle maniere più disparate, come ad esempio farla... nelle buste di plastica lasciate poi in ogni dove. Lungo il tratto di strada che va, dal su indicato distributore, all'angolo di Via Torrente Antico, totale mancanza di vie di fuga; ci chiediamo, dove andrà, e che farà la gente, se si dovesse verificare un qualsiasi inconveniente in forza del quale bisognerebbe evacuare la zona?

Sosta selvaggia lungo Via Di Vittorio, e Via Sant'Annibale M. di Francia (si parcheggia ovunque, in barba alla insufficiente segnaletica esistente e alle regole del vivere civile). Mancanza di controllo da parte dei Vigili urbani, i quali oltre ad imporre il rispetto delle regole, potrebbero sicuramente prevenire pericolosi intasamenti in prossimità del P/L causa di gravissimi incidenti.

Mancanza di marciapiedi e segnaletica orizzontale e verticale, da Via Sant'Annibale a Via Di Vittorio e Via del Ponte Romano (es.. percorsi e attraversamenti pedonali, mezzerie, linee delimitatrici della carreggiata, di parcheggi, ecc...), dove le autovetture la fanno da padroni, senza dimenticare che queste vie sono utilizzate da moltissimi tranesi e non. E' di questi giorni la notizia della sistemazione di queste strade, sarebbe l'occasione per realizzare una totale sinergica sanatoria. Lo stato pietoso in cui viene lasciata la zona, alla fine delle attività di mercato, non si era detto di dotare i commercianti di bustoni nei quali infilare tutto , così da lasciare la zona pulita ? Oltretutto si realizzerebbe una riduzione costi da parte dell'AMIU.

Purtroppo risulta evidente che questo coacervo di problemi, comunque persistente dal lontano 2005, va a solo discapito della igiene e incolumità pubblica, pertanto, vista la gravità, non si può permettere che queste situazioni continuino a languire, al contrario, è necessario un immediato intervento del Governo Cittadino che miri a ridurre al minimo la zavorrante burocrazia e quel permeante strato di incuria.»

Dott. Vito Piazzolla
Presidente comitato di quartiere Stadio