Michelina Piazzolla ospite al convegno internazionale sul calcio femminile

«Sordità e stupidità di chi gestisce il calcio italiano»

venerdì 6 giugno 2008
Ha ottenuto lusinghieri apprezzamenti e consensi la pioniera barlettana del calcio femminile in Italia, la prof.ssa Michelina Piazzolla, tranese di adozione da 25 anni, quale ospite del Convegno internazionale svoltosi il 29 e 30 maggio scorsi nella sala S.Pio di S.Maria della Scala in Siena sul tema: "Donne e Sport: quale uguaglianza, quale diversità. Calcio femminile: una pratica motoria e sportiva fondata sull'equilibrio fra collaborazione, sana competizione, rifiuto della violenza".

Della Piazzolla, che era stata invitata dalla prof.ssa Giovanna Giovannoni, vice presidente della Società ASD Siena Calcio Femminile, è stato particolarmente apprezzato il suo volume "Calcio al femminile,che passione!"(edito dalla Rotas di Barletta) i cui contenuti hanno trovato ampio riscontro nelle relazioni di Docenti Universitari, Rappresentanti Istituzionali e di Organismi sportivi presenti a questo importante convegno. Basti citare Fiorenza Anatrini, assessore prov.le alle Pari Opportunità; Anna Maria Aloisi, prof.ass.di Medicina e Chirurgia dall'Università di Siena; Serenella Civitelli, prof.aggr. di Medicina e Chirurgia dell'Az.Osp.Univ.Senese; Roberta Guerri, Centro Studi e Ricerche sociali; Alia Guagni, giocatrice della nazionale femminile; Marianne Meier,ricercatrice presso la Swiss Academy for Development; Lucinda Spera, ricercatrice dell'Università per Stranieri di Siena; Roberto De Vita, docente di Sociologia dell'univ. di Siena; Massimo Bianchi,assessore comunale allo Sport; Piero Guadagno,responsabile prov.le Telethon; Leonardo Marras,vice presidente naz.le della Divisione Calcio Femminile; l'ass.reg.le Gianni Salvadori ed il giornalista Daniele Magrini. Occorre precisare che quasi tutte le relatrici di questo Convegno erano ex calciatrici.



Ma per Michelina Piazzolla la parte più emozionante di questo riuscitissimo Convegno, organizzato magistralmente dalla dott.ssa Tommasina Materozzi e dalle sue collaboratrici Daniela Pasquini e Daniela Angiolini, è stato l'incontro fraterno con le ragazze della squadra di Calcio femminile della PALESTINA e del Football Club du BURKINA FASO, gia Repubblica dell'Alto Volta, Stato dell'Africa Occidentale. La campionessa pugliese, unica rappresentante di tutta l'Italia Meridionale in quel contesto, è stata felice di donare il suo volume e soprattutto il suo incoraggiamento ed il suo entusiasmo alla sig.ra Mahera ALJAMAL del Ministero dello Sport Palestinese, alla caposquadra Ghayadaa M.I.Qutubu ed a tutte le ragazze palestinesi che hanno accolto festosamente la Piazzolla donandole la sciarpa della loro squadra in segno di amicizia e fratellanza.

Analogamente la sig.ra Margherite Karama, Presidente Fondatrice del Princesse football Club du Burkina, ed il sig.Zongo Abdoulaye,presidente della stessa Fondazione e Consigliere del Ministero degli Esteri. La squadra africana è stata, tra l'altro, la vincitrice del triangolare di calcio femminile svoltosi nello Stadio Comunale di Siena.



Da questo interessante convegno sono emerse, per Michelina Piazzolla, ancora una volta la "sordità e stupidità" di chi gestisce il calcio italiano guardando sempre e soltanto nell'ottica del business e dello sperpero di miliardi, e non dei valori e delle passioni di cui sono portatrici le ragazze per le quali lo sport è basato essenzialmente sul divertimento, vita di gruppo, solidarietà, rifiuto della violenza; ed ha anche dimostrato che lo Sport non ha colori ed è capace di unire superando mille difficoltà economiche ed organizzative, suscitando passioni autentiche di emancipazione umana e sociale per ragazze, come quelle della Palestina e del Burkina, costrette a vivere nella emarginazione sopportando spesso molte umiliazioni". "Oggi più che mai è indispensabile che il Coni e la Lega Calcio in Italia diano un tangibile segnale di cambiamento per incentivare la pratica dello sport tra i giovani in tutti i Comuni, specie del Sud, che, in fatto di strutture sportive aperte a tutti, è allo stesso livello del Terzo Mondo,violando di fatto il diritto alla parità." Il Presidente del Calcio Siena dr. Rossi Giacomo ha voluto, a conclusione del Convegno, omaggiare la Piazzolla di una medaglia ricordo ringraziandola per la sua significativa presenza; mentre il Presidente dell'ACF Firenze Luciano Bagni è stato felice, tra l'altro, di ritrovarsi citato nel libro della Piazzolla. Nelle foto (nell'ordine): Michelina Piazzolla mentre dona il suo libro alla sig.ra Aljamal del Ministero degli Esteri della Palestina ed alla caposquadra del Burkina Faso,Stato dell'Africa Occidentale.



Calcio al femminile - che passione Michelina Piazzolla Edizioni Rotas 239 pagine - € 12.00 In vendita presso Tranilibri - via delle Crociate 54 www.tranilibri.traniweb.it Era un'opera di cui si sentiva il bisogno: questa storia, a metà tra la cronaca e il racconto romantico e appassionato di una donna come Michelina Piazzolla, oggi come ieri generosa e gentile mamma e moglie, ma ieri ancor di più atleta a tutti gli effetti. La sua storia, la vicenda del calcio femminile rivisitato dai suoi difficili albori, le difficoltà di un settore spesso penalizzato a differenza di quello maschile. Tutto in una serie di sequenze che appassionano a sua volta il lettore e che non disdegnano una sezione dedicata ai consigli e alle indicazioni per la buona tenuta atletica del fisico, del corpo umano, (la signora Piazzolla è una valente docente di educazione fisica, ora in pensione).
Un diario su una grande passione, quella per lo sport; un vademecum per i giovani che oggi si affiancano allo sport, al calcio in particolare; tutte quelle sane abitudini tipiche di chi vuole realmente fare di questa disciplina un motivo per valorizzarsi; un album di ricordi con ritagli di giornali, cronache, foto, di un calcio femminile vissuto con lo spirito verace e pionieristico di una donna d'altri tempi e una scrittrice che saprà stupirci ancora con altre opere legate al settore. Magari! È un auspicio. La verità è che donne come la Piazzolla dovrebbero avere un vero ruolo a livello istituzionale, con la forza degli ideali che ha saputo sprigionare nella sua carriera e col pragmatismo che ha saputo sprigionare nel suo percorso di vita e professionale. Una guida per i giovani in un settore ormai drogato da soldi e pressappochismo come lo sport.

Un punto di riferimento che l'autrice di questo testo realizzato col cuore ha saputo rappresentare nella scuola e che potrebbe "trascinare" tanti ragazzi ad una passione sana e verace che lei stessa ha saputo vivere e raccontare in questo libro.