Mimesis, corsi teatrali per tutte le età

Tre laboratori. Iscrizioni fino al 20 novembre. Tutte le informazioni per partecipare

mercoledì 2 novembre 2011 10.32
L'associazione culturale Teatro Mimesis organizza dei corsi teatrali che si protraranno da novembre a marzo e rivolte a varie fasce d'età. I destinatari del progetto, ideato da Marco Pilone sono i bambini dagli 8 ai 12 anni, i ragazzi dai 13 ai 18 anni e gli adulti. Tre segmenti differenti, un unico concetto: «L'arte drammatica – spiega Pilone - è sempre un valido strumento per scoprire ed esplorare le nostre potenzialità creative e la nostra giocosità, in un contesto di gruppo. Fare teatro insieme è innanzi tutto un divertimento, ma, oltre a questo, permette di raggiungere una serie di obiettivi che riguardano sia il singolo partecipante, sia il gruppo nel suo insieme».

Il laboratorio teatrale rivolto ai bambini dagli 8 ai 12 anni («Giochiamo a fare teatro?») prevede giochi ed esercizi atti all'iniziazione di una delle arti più importanti per l'integrazione in un gruppo e la consapevolezza di se stessi. Oltre a giochi teatrali, sono previste semplici lezioni per migliorare e sviluppare l'espressione vocale e gestuale, l'ascolto, la voce e l'interpretazione dei personaggi.

Il laboratorio rivolto ad adolescenti dai 14 ai 18 anni («Si apre il sipario») consiste in un percorso che, attraverso il gioco serio del teatro, mira a risvegliare negli allievi l'immaginazione creativa. Il teatro verrà inteso come gioco e strumento per valorizzare le singole abilità e accrescere l'autostima e la motivazione. A fine corso verrà realizzato uno spettacolo come compimento di un percorso teatrale tra stimolo, crescita e divertimento.

Il terzo ed ultimo laboratorio («Oggi recito io») è rivolto ad adulti dai 18 anni. «La pratica di giochi ed esercizi teatrali – spiega Pilone - è la premessa indispensabile alla preparazione di una recita, qualsiasi essa sia (breve, lunga, di fronte ad un piccolo pubblico interno, di fronte a un grande pubblico). Porre come obiettivo la preparazione di uno spettacolo è un importante stimolo al lavoro del gruppo. Esibirsi di fronte ad un pubblico è inoltre un'esperienza molto arricchente. Tuttavia lo spettacolo deve essere il risultato di un processo formativo che passa attraverso la pratica di esercizi e giochi e che consenta di raggiungere obiettivi che vanno molto al di là del momento rappresentativo. I giochi di conoscenza aiutano, a migliorare l'ascolto di noi stessi e degli altri, a conoscere lo spazio, a sviluppare la nostra sensibilità e la nostra immaginazione, a scoprire nuove forme di comunicazione, e soprattutto a migliorare la nostra capacità di lavorare collettivamente». Anche questo corso si concluderà con una rappresentazione teatrale.

Le iscrizioni ai laboratori sono possibili entro domenica 20 novembre (teatromimesis@teletu.it – 346/8259618).