Mistero sul fumo di ieri notte dalla Cattedrale di Trani: un ritorno del fantasma?
Segnalazione con foto e video inviate da turisti
sabato 19 febbraio 2022
12.45
Devono essersi davvero allarmati i turisti che ieri sera da un b&b hanno realizzato questa ripresa e queste fotografie prima di mezzanotte.
La paura è nata anche da precedenti illustri e drammatici, anche recenti, visto quello che è accaduto quasi tre anni or sono a Notre Dame e questo filo di fumo non prometteva nulla di buono, anche vista la presenza di impalcature esattamente come accadde a Parigi.
Fatto sta che, una volta ricevute le fotografie, abbiamo dalla redazione fatto accertamenti sia tra i Vigili del Fuoco, sia da custodi della cattedrale e nulla è emerso. A questo punto resta però il fatto che il fumo c'era ed era anche decisamente evidente. Come spiegarlo ?
Tempo fa ci fu l'episodio di una guida turistica che a seguito della apparizione per ben due volte di una figura di uomo giovane con la barba, vestita da un saio marrone, nell' ipogeo di San Leucio, si rifiutò in seguito di portarvi i turisti perché scioccato e spaventato all'idea di aver visto un fantasma. L'ipotesi, anche allora non troppo sostenuta, che si trattasse dell' amato San Nicolino, che non aveva né trent'anni nè barba, appare lontana anche in questo caso, visto che nella nutrita biografia del nostro Santo Patrono non risulta che facesse uso di tabacco.
Chi potrebbe essere allora? Re Manfredi che rimira il castello? O Simone Caccetta, che torna nella città da cui fu costretto a scappare? Non sapremo. O forse sì, chissà.
Ma lasciamo piovere l'alta fantasia, e dopo aver accertato che nulla sia successo, non indaghiamo oltre, nel "rischio" di avere da qualche testimone un po' più ravvicinato una banalissima e razionale spiegazione rispetto all'idea suggestiva di affascinanti apparizioni.
La paura è nata anche da precedenti illustri e drammatici, anche recenti, visto quello che è accaduto quasi tre anni or sono a Notre Dame e questo filo di fumo non prometteva nulla di buono, anche vista la presenza di impalcature esattamente come accadde a Parigi.
Fatto sta che, una volta ricevute le fotografie, abbiamo dalla redazione fatto accertamenti sia tra i Vigili del Fuoco, sia da custodi della cattedrale e nulla è emerso. A questo punto resta però il fatto che il fumo c'era ed era anche decisamente evidente. Come spiegarlo ?
Tempo fa ci fu l'episodio di una guida turistica che a seguito della apparizione per ben due volte di una figura di uomo giovane con la barba, vestita da un saio marrone, nell' ipogeo di San Leucio, si rifiutò in seguito di portarvi i turisti perché scioccato e spaventato all'idea di aver visto un fantasma. L'ipotesi, anche allora non troppo sostenuta, che si trattasse dell' amato San Nicolino, che non aveva né trent'anni nè barba, appare lontana anche in questo caso, visto che nella nutrita biografia del nostro Santo Patrono non risulta che facesse uso di tabacco.
Chi potrebbe essere allora? Re Manfredi che rimira il castello? O Simone Caccetta, che torna nella città da cui fu costretto a scappare? Non sapremo. O forse sì, chissà.
Ma lasciamo piovere l'alta fantasia, e dopo aver accertato che nulla sia successo, non indaghiamo oltre, nel "rischio" di avere da qualche testimone un po' più ravvicinato una banalissima e razionale spiegazione rispetto all'idea suggestiva di affascinanti apparizioni.