Moscato doc al Vinitaly di Verona: il successo del "nettare tranese"
Questa mattina conferenza stampa, riproponendo il Consorzio
mercoledì 13 aprile 2022
C'era una volta il Consorzio del Moscato di Trani. E ancora ci sarà, per la promozione e la valorizzazione di questo vero e proprio "nettare tranese": anche in questo senso viene letta la presenza di un gruppo di aziende produttrici di vino Moscato Doc alla 54esima edizione del salone internazionale dei vini e distillati "Vinitaly" di Verona, riunite nell'iniziativa del Wine Specialists Council di Gianluca Tesse, promossa dal consigliere comunale Antonio Befano e condivisa dall'amministrazione comunale.
In questi giorni fra gli stand veronesi, che riuniscono la grande varietà dei territorio vitivinicoli italiani, riflettori e telecamere sono puntati anche sul Moscato di Trani DOC, in uno stand dove non sono mancate le presenze di visitatori e degustatori, buyer e rappresentanti e del mondo agricolo, che hanno potuto saggiare l'elevata qualità e la varietà delle produzioni delle cantine di Moscato di Trani, presente con Rivera, Giancarlo Ceci, Boccadoro, Estasi, Villa Schinosa, Selezione Acquario. "Stiamo registrando davvero grandi numeri in fatto di visitatori del nostro stand – spiega Gianluca Tesse – e soprattutto di esperti del settore vitivinicolo, che puntano molto su questi prodotti di nicchia".
Al Vinitaly questa mattina è prevista una conferenza stampa, alla quale parteciperanno il sindaco Amedeo Bottaro ed il consigliere comunale Antonio Befano: "La presenza del Moscato di Trani in questa vetrina internazionale come il Vinitaly di Verona – spiega Befano – vuole essere trampolino di lancio per unire i produttori sotto un unico progetto, destinato poi a trasformarsi in un progetto più ampio, utile a ridare energia e slancio a tutti coloro che operano nella produzione e commercializzazione del Moscato di Trani".
L'Associazione Sommelier Internazionale (Wine Specialists Council) che sta curando la presenza e lo stand del Moscato di Trani nella manifestazione, è da tempo impegnata in questa "missione": ad agosto scorso Trani aveva celebrato il suo vino con l'iniziativa "Sweetly – percorsi e discorsi sul moscato di Trani", di cui "la prossima estate - sottolinea il consigliere Befano - è prevista la seconda edizione in maniera più articolata ed importante".
In questi giorni fra gli stand veronesi, che riuniscono la grande varietà dei territorio vitivinicoli italiani, riflettori e telecamere sono puntati anche sul Moscato di Trani DOC, in uno stand dove non sono mancate le presenze di visitatori e degustatori, buyer e rappresentanti e del mondo agricolo, che hanno potuto saggiare l'elevata qualità e la varietà delle produzioni delle cantine di Moscato di Trani, presente con Rivera, Giancarlo Ceci, Boccadoro, Estasi, Villa Schinosa, Selezione Acquario. "Stiamo registrando davvero grandi numeri in fatto di visitatori del nostro stand – spiega Gianluca Tesse – e soprattutto di esperti del settore vitivinicolo, che puntano molto su questi prodotti di nicchia".
Al Vinitaly questa mattina è prevista una conferenza stampa, alla quale parteciperanno il sindaco Amedeo Bottaro ed il consigliere comunale Antonio Befano: "La presenza del Moscato di Trani in questa vetrina internazionale come il Vinitaly di Verona – spiega Befano – vuole essere trampolino di lancio per unire i produttori sotto un unico progetto, destinato poi a trasformarsi in un progetto più ampio, utile a ridare energia e slancio a tutti coloro che operano nella produzione e commercializzazione del Moscato di Trani".
L'Associazione Sommelier Internazionale (Wine Specialists Council) che sta curando la presenza e lo stand del Moscato di Trani nella manifestazione, è da tempo impegnata in questa "missione": ad agosto scorso Trani aveva celebrato il suo vino con l'iniziativa "Sweetly – percorsi e discorsi sul moscato di Trani", di cui "la prossima estate - sottolinea il consigliere Befano - è prevista la seconda edizione in maniera più articolata ed importante".