Musica e solidarietà, Trani in prima fila per il Nepal

Continua l'emergenza terremoto, questa sera concerto di beneficenza

sabato 18 luglio 2015 7.05
A cura di Martina Tortosa
Famoso per il trekking, i monasteri tibetani, l'Everest, il concetto del karma e non solo, il Nepal è una repubblica federale democratica dell'Asia meridionale con 29.959.364 abitanti. La sola capitale, Kathmandu, e la sua valle contengono ben sette patrimoni dell'umanità Unesco. La storia del Nepal si perde anticamente nel mito, eppure, sono bastati due terremoti per distruggere tutto. Interi villaggi, come intere famiglie, sono stati spazzati via. La prima scossa, di magnitudo 7,9, ha causato oltre 2.500 morti e oltre 6mila feriti. Un'enorme valanga ha sommerso il villaggio di Langtang e alcune località non sono mai state raggiunte dai soccorritori. Il governo ha dichiarato, così, lo stato di calamità nazionale.

Mentre ancora si continuavano a contare le vittime e i danni, diverse decine di organizzazioni umanitarie si sono mobilitate, anche a distanza, per prestare immediato soccorso. Lontana quasi anni luce da quel mondo ora devastato, Trani ha deciso di far posto all'empatia e di mettere in moto la macchina della solidarietà. La E.D. (Euro-project Designers), in collaborazione con il comitato Unicef di Bari e la Cattedrale di Trani, ha organizzato, per la serata di oggi, un concerto di beneficenza per raccogliere fondi a favore del progetto Unicef "Emergenza Terremoto Nepal". Ad esibirsi durante l'evento ci sarà l'orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal direttor Giovanni Minafra. Appuntamento alle ore 20.30, dunque, presso la Cattedrale di Trani. Namastè, "i tranesi salutano il divino dentro di voi".

Per info e biglietti: 3496541203 - 3406304930, europroject.trani@europe.com