Natale: quest'anno niente presepe in Piazza della Libertà?
Appello del circolo "Pertini" al commissario Trovato
mercoledì 29 novembre 2006
«Come da tradizione consolidata, in occasione del santo Natale, la Città di Trani indossa l'abito più bello, nel salotto naturale di Piazza della Libertà, per accogliere la nascita del Bambino nel presepe comunale: è un momento dapprima di trepida attesa, di alta suggestione che si corona poi con la deposizione del Bambino nella mangiatoia, alla presenza delle più alte Autorità religiose e civili, della folla tranese, commossi davanti alla Vita. Poi, nei giorni a seguire, la Piazza diventa motivo di incontro, di gioioso scambio di auguri davanti a quel presepe che ha pure visto cimentarsi, nelle realizzazioni passate, nomi prestigiosi dell'arte tranese.
Non a caso la Città costruisce il presepe in Piazza della Libertà: quella Piazza, che vide l'estremo sacrificio di uomini liberi, celebra, ogni anno, la rinascita dell'Uomo, destinato a rinnovare il sacrificio supremo, per rendere degni gli uomini di una libertà sublime, prodoma di quella terrena, la libertà dell'animo "libera nos a malo".
Abbiamo appreso che per motivi legati a difficoltà economiche del Comune (apparse all'improvviso mentre fino a qualche settimana ci avevano sempre parlato di floridezza economica delle casse comunali), purtroppo, quest'anno non dovrebbe essere possibile ammirare né le luminarie lungo le strade né appunto il presepe cittadino. Ad avvalorare questa brutta ipotesi è che ad oggi non pare sia stata esperita ancora nessuna gara o ricerca di mercato.
Per questo motivo, i componenti tutti di questo Circolo Culturale che si rifanno a quell'intransigente combattente per la libertà, a quell'ambasciatore di pace in tutto il mondo, a quel tenace assertore dell'identità dei popoli, che fu il Presidente della Repubblica Sandro Pertini, fanno appello a Lei, Signor Commissario, affinché non vada dispersa questa nostra tradizione religiosa, umana, culturale e turistica. Voglia anche Lei vivere, davanti al presepe comunale, momenti di gioia e serenità per il santo Natale, voglia anche Lei essere tranese fra i tranesi in un reciproco scambio di auguri sinceri, voglia anche Lei "costruire" il presepe.» Causarano - Cuccovillo - Di Gifico Direttivo Circolo Pertini Trani
Non a caso la Città costruisce il presepe in Piazza della Libertà: quella Piazza, che vide l'estremo sacrificio di uomini liberi, celebra, ogni anno, la rinascita dell'Uomo, destinato a rinnovare il sacrificio supremo, per rendere degni gli uomini di una libertà sublime, prodoma di quella terrena, la libertà dell'animo "libera nos a malo".
Abbiamo appreso che per motivi legati a difficoltà economiche del Comune (apparse all'improvviso mentre fino a qualche settimana ci avevano sempre parlato di floridezza economica delle casse comunali), purtroppo, quest'anno non dovrebbe essere possibile ammirare né le luminarie lungo le strade né appunto il presepe cittadino. Ad avvalorare questa brutta ipotesi è che ad oggi non pare sia stata esperita ancora nessuna gara o ricerca di mercato.
Per questo motivo, i componenti tutti di questo Circolo Culturale che si rifanno a quell'intransigente combattente per la libertà, a quell'ambasciatore di pace in tutto il mondo, a quel tenace assertore dell'identità dei popoli, che fu il Presidente della Repubblica Sandro Pertini, fanno appello a Lei, Signor Commissario, affinché non vada dispersa questa nostra tradizione religiosa, umana, culturale e turistica. Voglia anche Lei vivere, davanti al presepe comunale, momenti di gioia e serenità per il santo Natale, voglia anche Lei essere tranese fra i tranesi in un reciproco scambio di auguri sinceri, voglia anche Lei "costruire" il presepe.» Causarano - Cuccovillo - Di Gifico Direttivo Circolo Pertini Trani