Nel nostro mare trovata una bomba della seconda guerra mondiale

I sommozzatori della Guardia di Finanza di Bari hanno rinvenuto un ordigno nelle acque di Bisceglie. Ad una profondità di 15 metri. Il siluro è stato fatto brillare. All'appello mancano dei panetti di tritolo

sabato 31 agosto 2013 11.47
I sommozzatori della Guardia di Finanza di Bari, durante una normale attività di ispezione subacquea della costa, hanno rinvenuto, nelle acque antistanti Bisceglie ad una profondità di 15 metri, un siluro, verosimilmente risalente alla seconda guerra mondiale, immediatamente sottoposto a sequestro.

Nelle adiacenze del siluro, sul fondo del mare, i finanzieri hanno scoperto numerosi panetti di tritolo, già estratti dall'ordigno da parte di ignoti, che li avrebbero successivamente recuperati e presumibilmente utilizzati per altre attività illecite. Il pronto intervento dei sommozzatori delle fiamme gialle ha – tra l'altro – consentito la repentina messa in sicurezza della zona circostante. Rapidamente intervenuti sul posto, gli specialisti subacquei del nucleo sminamento difesa antimezzi insidiosi (Sdai) della Marina Miliare di Taranto hanno provveduto a far brillare l'ordigno.