Nel presepe di Santa Teresa vince la pugliesità

Il presepe esposto nella chiesa di Santa Teresa è stato realizzato da Gianni Tritta, coadiuvato dai confratelli Giuseppe Ferrara e Alessandro Lamia Caputo, da Alberto e Mario Pischetola e da Francesco Papagno. Osservandolo è nettamente identificabile lo stile popolare pugliese. La scena raffigurata sulla destra richiama uno scorcio del centro storico della nostra bella Trani, affacciata sul mare. E' facile intuire una certa somiglianza con via Zanardelli. In più sono richiamate l'attività marinara (simboleggiata da un peschereccio sullo sfondo) e le scene di vita dei vicoli che si trovano proprio in prossimità della chiesa.



Il presepe è arricchito da molti particolari, alcuni veramente caratteristici come i panni stesi ai balconi e l'altarino devozionale con l'immagine dell'Addolorata, titolare del sodalizio e venerata proprio nella chiesa di Santa Teresa.



Sulla sinistra è rappresentato un ambiente rupestre tipico della nostra zona. La natività, posta al centro della scena, poggia su una sorgente d'acqua, circondata dalle donne che vi riempiono le loro brocche. Vi è poi una scena di pastori con un agnello, oltre a chiari riferimenti biblici e simbolismi della religione cristiana.