No Triv, arriva Assonautica. Bottaro prepara il provvedimento
Sarà discusso nel primo consiglio comunale, anche Santorsola a supporto
martedì 21 luglio 2015
7.45
Trani riabbraccia l'Assonautica ed è pronta a levare gli scudi in difesa del mare. L'occasione per rinsaldare una vecchia amicizia e per ribadire il forte dissenso alle trivellazioni in Adriatico si è materializzata sulla terrazza della Lega navale di Trani, in occasione di una conferenza stampa organizzata proprio per salutare il ritorno delle imbarcazioni di Assonautica in città, impegnata nella ventisettesima edizione di "Appuntamento in Adriatico", storica manifestazione non competitiva partita lo scorso 9 giugno da Rimini.
In ogni località toccata da "Appuntamento in Adriatico" sono previsti incontri pubblici con le autorità locali e manifestazioni finalizzate ad una sempre migliore ottimizzazione della risorsa mare. Quest'anno, tema portante della manifestazione è l'immenso valore ambientale del mare, messo sconsideratamente a rischio dalle possibili trivellazioni alla ricerca di giacimenti petroliferi. A Trani, il sindaco, Amedeo Bottaro, ha ribadito un concetto per altro già espresso pochi giorni dopo la sua elezione. «La presenza di Assonautica in città – ha spiegato il sindaco – ci permette di ribadire con grande chiarezza e determinazione il secco no alle trivellazioni in Adriatico. Il mare rappresenta il più grande capitale del Paese, non può essere sfregiato, deve essere adeguatamente protetto e difeso ma con atti concreti. A tal proposito, nei giorni scorsi è pervenuta alla mia attenzione una proposta dei Verdi che sposo integralmente. Andremo in Consiglio comunale per adottare un provvedimento utile a porre Trani in prima linea al fianco del presidente Michele Emiliano in questa battaglia per far valere le ragioni del nostro territorio».
Alla conferenza stampa hanno partecipato il consigliere regionale Domenico Santorsola, l'assessore al demanio e costa del Comune di Trani, Raffaella Bologna, il vice presidente della sezione di Trani della Lega navale, Domenico Diomede, il direttore tecnico di Assonautica, Paolo Dal Buono, il delegato provinciale dell'organizzazione, Francesco Cuna, ed i componenti delle associazioni locali Comitato Bene Comune, circolo Arci di Trani (Hastarci), Legambiente e Libera Puglia, rappresentanti sul territorio del movimento No Triv.
In ogni località toccata da "Appuntamento in Adriatico" sono previsti incontri pubblici con le autorità locali e manifestazioni finalizzate ad una sempre migliore ottimizzazione della risorsa mare. Quest'anno, tema portante della manifestazione è l'immenso valore ambientale del mare, messo sconsideratamente a rischio dalle possibili trivellazioni alla ricerca di giacimenti petroliferi. A Trani, il sindaco, Amedeo Bottaro, ha ribadito un concetto per altro già espresso pochi giorni dopo la sua elezione. «La presenza di Assonautica in città – ha spiegato il sindaco – ci permette di ribadire con grande chiarezza e determinazione il secco no alle trivellazioni in Adriatico. Il mare rappresenta il più grande capitale del Paese, non può essere sfregiato, deve essere adeguatamente protetto e difeso ma con atti concreti. A tal proposito, nei giorni scorsi è pervenuta alla mia attenzione una proposta dei Verdi che sposo integralmente. Andremo in Consiglio comunale per adottare un provvedimento utile a porre Trani in prima linea al fianco del presidente Michele Emiliano in questa battaglia per far valere le ragioni del nostro territorio».
Alla conferenza stampa hanno partecipato il consigliere regionale Domenico Santorsola, l'assessore al demanio e costa del Comune di Trani, Raffaella Bologna, il vice presidente della sezione di Trani della Lega navale, Domenico Diomede, il direttore tecnico di Assonautica, Paolo Dal Buono, il delegato provinciale dell'organizzazione, Francesco Cuna, ed i componenti delle associazioni locali Comitato Bene Comune, circolo Arci di Trani (Hastarci), Legambiente e Libera Puglia, rappresentanti sul territorio del movimento No Triv.