"No Triv" nell'Adriatico, anche la Bat contraria
Presa di posizione dell'ente con una delibera di Spina
venerdì 21 agosto 2015
7.04
La Provincia di Barletta - Andria - Trani esprime la sua netta contrarietà alle trivellazioni finalizzate alla possibilità di ricerca ed estrazione di idrocarburi nel mare Adriatico. La presa di posizione dell'ente con una delibera del Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina.
«Un atto necessario per la salvaguardia della salute pubblica e l'integrità delle coste pugliesi - ha dichiarato il Presidente Spina -. La pesca, la produzione agricola ed il turismo sono aspetti integranti del nostro patrimonio storico, culturale ed economico; le istituzione locali non possono rimanere impassibili di fronte ai prevedibili danneggiamenti dell'ecosistema dovuti alle prospezioni geologiche del fondale marino. E non va dimenticato che i cittadini pugliesi hanno ampiamente manifestato in diverse occasioni la loro contrarietà alle attività di ricerca di idrocarburi e delle conseguenti attività estrattive; d'altronde, tale ricerca non è compatibile con le linee programmatiche seguite dalla Regione Puglia nel proprio Piano Energetico Ambientale, in cui è evidente l'orientamento regionale a favore delle energie rinnovabili. Per questo anche la Provincia di Barletta - Andria - Trani ha voluto esprimere la propria netta contrarietà alle trivellazioni in Adriatico, sostenendo questa battaglia all'insegna della tutela della salute pubblica e del nostro mare».
Il provvedimento a firma del Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina sarà trasmesso nelle prossime ore al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed al Presidente della Regione Puglia.
«Un atto necessario per la salvaguardia della salute pubblica e l'integrità delle coste pugliesi - ha dichiarato il Presidente Spina -. La pesca, la produzione agricola ed il turismo sono aspetti integranti del nostro patrimonio storico, culturale ed economico; le istituzione locali non possono rimanere impassibili di fronte ai prevedibili danneggiamenti dell'ecosistema dovuti alle prospezioni geologiche del fondale marino. E non va dimenticato che i cittadini pugliesi hanno ampiamente manifestato in diverse occasioni la loro contrarietà alle attività di ricerca di idrocarburi e delle conseguenti attività estrattive; d'altronde, tale ricerca non è compatibile con le linee programmatiche seguite dalla Regione Puglia nel proprio Piano Energetico Ambientale, in cui è evidente l'orientamento regionale a favore delle energie rinnovabili. Per questo anche la Provincia di Barletta - Andria - Trani ha voluto esprimere la propria netta contrarietà alle trivellazioni in Adriatico, sostenendo questa battaglia all'insegna della tutela della salute pubblica e del nostro mare».
Il provvedimento a firma del Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina sarà trasmesso nelle prossime ore al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed al Presidente della Regione Puglia.