Notte di San Silvestro, ordigno esploso in Corso Don Luigi Sturzo
Aperto un fascicolo, al vaglio i filmati delle telecamere della zona
sabato 3 gennaio 2015
7.41
Un bilancio soddisfacente quello registrato nella notte di San Silvestro: fortunatamente, non sono stati infatti registrati danni a persone dovuti ai botti della mezzanotte. Tuttavia non mancano segnalazioni da parte di alcuni utenti di danni alle cose.
Una di queste riporta di numerosi danneggiamenti a manufatti e automobili in corso Don Luigi Sturzo. In particolare all'altezza del complesso "le Cinque Palme", un vero e proprio ordigno, nel dettaglio una bomba carta, sarebbe stata fatta esplodere tra alcune auto parcheggiate provocando ingenti danni con vetri in frantumi. Immediatamente è scattata la denuncia da parte dei residenti delle zona.
Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine che hanno aperto un vero e proprio fascicolo. Le indagini sono partite dalla base delle numerose denunce. E proprio in queste ore si stanno vagliando con attenzione tutti i filmati delle telecamere posizionate fuori i locali per individuare i colpevoli del gesto così rischioso per l'incolumità pubblica. Esclusa l'ipotesi di una bravata di ragazzi, gli inquirenti sono convinti che data la potenza dell'ordigno i responsabili sono sicuramente altri.
Una di queste riporta di numerosi danneggiamenti a manufatti e automobili in corso Don Luigi Sturzo. In particolare all'altezza del complesso "le Cinque Palme", un vero e proprio ordigno, nel dettaglio una bomba carta, sarebbe stata fatta esplodere tra alcune auto parcheggiate provocando ingenti danni con vetri in frantumi. Immediatamente è scattata la denuncia da parte dei residenti delle zona.
Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine che hanno aperto un vero e proprio fascicolo. Le indagini sono partite dalla base delle numerose denunce. E proprio in queste ore si stanno vagliando con attenzione tutti i filmati delle telecamere posizionate fuori i locali per individuare i colpevoli del gesto così rischioso per l'incolumità pubblica. Esclusa l'ipotesi di una bravata di ragazzi, gli inquirenti sono convinti che data la potenza dell'ordigno i responsabili sono sicuramente altri.