Nuova giunta di Trani, non c’è Visibelli
Chiuso il cerchio: oggi si decidono le deleghe, giovedì le nomine
martedì 12 maggio 2009
Stavolta ci siamo. Salvo clamorosi colpi di scena la nuova giunta vedrà la luce giovedì. Tarantini ha scelto gli assessori: oggi verranno sciolti gli ultimi nodi legati all'attribuzione delle deleghe ma sui nomi non ci sono più dubbi di sorta. Il nuovo esecutivo sarà composto da nove persone. Resterà vuota una sola casella, in capo a Forza Italia che non ha ancora scelto il suo terzo assessore di riferimento.
Tre le riconferme (De Toma, Cicolani e Lovato). La novità più interessante è l'esclusione di Roberto Visibelli. Visibelli paga il fatto di non avere più un consigliere di riferimento (De Noia è passato nel PdL) ma non solo. Molti consiglieri di maggioranza avrebbero esternato (anche in modo esplicito) una ferma contrarietà ad una sua riconferma in giunta.
Traniweb ha raccolto tutte le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore. I nove assessori dovrebbero essere Giorgia Cicolani (in quota ad Alleanza di Centro), Andrea Lovato (in quota al sindaco), Ninni de Toma (Forza Italia/PdL), Piero Di Savino (AN/PdL), Giuseppe Paolillo (AN/PdL), Luca Memola (Forza Italia/PdL), Nicola Pappolla (Puglia Prima di Tutto), Nicola Lapi (attribuito alla Puglia delle Libertà nonostante più smentite da parte del partito) e Pina Chiarello (Popolari Liberali).
Gli unici nodi da sciogliere, come detto, quelli legati all'attribuzione delle deleghe.
La Cicolani dovrebbe mantenere l'attuale assessorato alle politiche sociali e la delega di vice sindaco. Manterranno le stesse deleghe anche De Toma e Lovato. A Di Savino andranno i lavori pubblici, a Paolillo la Polizia municipale ed il personale, a Memola il turismo e le attività produttive, a Lapi lo sport, a Pappolla le finanze, alla Chiarello contenzioso, contratti e appalti. La scelta delle deleghe è però ancora al vaglio del primo cittadino, fuori sede domani e mercoledì. Giovedì però sarà il giorno delle nomine, assicurano i ben informati.
Gli unici nodi da sciogliere, come detto, quelli legati all'attribuzione delle deleghe.
La Cicolani dovrebbe mantenere l'attuale assessorato alle politiche sociali e la delega di vice sindaco. Manterranno le stesse deleghe anche De Toma e Lovato. A Di Savino andranno i lavori pubblici, a Paolillo la Polizia municipale ed il personale, a Memola il turismo e le attività produttive, a Lapi lo sport, a Pappolla le finanze, alla Chiarello contenzioso, contratti e appalti. La scelta delle deleghe è però ancora al vaglio del primo cittadino, fuori sede domani e mercoledì. Giovedì però sarà il giorno delle nomine, assicurano i ben informati.