Nuova giunta, giorni decisivi
Nodi da sciogliere in Forza Italia. Chi va alle Finanze?
sabato 4 aprile 2009
Pinuccio Tarantini pare sia stato categorico. Ai partiti, il sindaco ha posto una sorta di scadenza: entro una settimana la giunta dovrà essere rifondata. Superato lo scoglio del Pug, il primo cittadino vuole dare subito una svolta all'attività amministrativa, modificando l'assetto di un esecutivo ridotto ai minimi termini.
Non si vuol perdere altro tempo ma la quadratura del cerchio non è stata ancora trovata. Le uniche certezze sono i due nuovi assessori di Alleanza Nazionale, Giuseppe Paolillo e Piero Di Savino. Il resto è ancora tutto in alto mare, o quasi: dalle new entry ai riconfermati (si mormora Visibelli, Lovato e De Toma). In bilico la posizione di Giorgia Cicolani (sarebbe l'unica donna in giunta). Non dovrebbero far più parte dell'esecutivo Paola Valente, Tony D'Ambrosio, Matteo Precchiazzi e Francesco Acella.
Si attendono nelle prossime ore le determinazioni di Forza Italia a cui toccherebbero tre assessorati tra cui, teoricamente, anche quello alle finanze. Indicazione non facile quest'ultima: non è da escludere che alla fine possa essere lasciata ad altro partito. Uno spazio andrà lasciato alla Puglia delle Libertà (il nome di Lapi è sempre in auge).
Mosaico in definizione, così come quello del CdA di Amiu, da rifare dopo le dimissioni del presidente Gramegna e del consigliere Paradiso, approdato in Consiglio Comunale.
Sette giorni da oggi: il conto alla rovescia è partito.
Non si vuol perdere altro tempo ma la quadratura del cerchio non è stata ancora trovata. Le uniche certezze sono i due nuovi assessori di Alleanza Nazionale, Giuseppe Paolillo e Piero Di Savino. Il resto è ancora tutto in alto mare, o quasi: dalle new entry ai riconfermati (si mormora Visibelli, Lovato e De Toma). In bilico la posizione di Giorgia Cicolani (sarebbe l'unica donna in giunta). Non dovrebbero far più parte dell'esecutivo Paola Valente, Tony D'Ambrosio, Matteo Precchiazzi e Francesco Acella.
Si attendono nelle prossime ore le determinazioni di Forza Italia a cui toccherebbero tre assessorati tra cui, teoricamente, anche quello alle finanze. Indicazione non facile quest'ultima: non è da escludere che alla fine possa essere lasciata ad altro partito. Uno spazio andrà lasciato alla Puglia delle Libertà (il nome di Lapi è sempre in auge).
Mosaico in definizione, così come quello del CdA di Amiu, da rifare dopo le dimissioni del presidente Gramegna e del consigliere Paradiso, approdato in Consiglio Comunale.
Sette giorni da oggi: il conto alla rovescia è partito.