Nuovi anticoagulanti, convegno della Asl a Trani
Istituito un gruppo di lavoro che ne ha definito il protocollo per somministrazione
domenica 16 novembre 2014
9.53
Si è tenuto a Trani nella mattinata di sabato 15 novembre presso l'Hotel San Paolo la presentazione del progetto "Gestione dei pazienti in trattamento con i nuovi anticoagulanti orali: percorso diagnostico-terapeutico assistenziale multidisciplinare" al quale ha partecipato, tra gli altri, Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt. Nella Asl Bt, infatti, per la prima volta in Puglia, è stato creato un gruppo di lavoro multidisciplinare che ha definito un protocollo diagnostico-terapeutico per sostenere la somministrazione dei nuovi anticoagulanti orali.
La terapia anticoagulante che viene somministrata nella prevenzione e nei trattamenti della trombosi venosa profonda, nell'embolia polmonare, nei portatori di protesi valvolari meccaniche e biologiche e nella fibrillazione atriale, con l'uso di questi nuovi anticoagulanti orali presenta numerosi vantaggi terapeutici. Questi possono essere somministrati in dosi fisse giornaliere, non richiedono monitoraggio periodico e non presentano interferenza o incompatibilità con l'assunzione di alimenti.
L'obiettivo del gruppo di lavoro costituito nella Asl Bt è quello di implementare uno strumento accessibile e fruibile da parte di tutti i medici, sia specialisti che di medicina generale, che si accingono a valutare e a gestire pazienti in terapia anticoagulante. Per la definizione del percorso diagnostico terapeutico sono state coinvolte tutte le figure professionali che fanno riferimento ai diversi dipartimenti ospedalieri aziendali, i medici di medicina generale e l'Ordine dei medici.
La terapia anticoagulante che viene somministrata nella prevenzione e nei trattamenti della trombosi venosa profonda, nell'embolia polmonare, nei portatori di protesi valvolari meccaniche e biologiche e nella fibrillazione atriale, con l'uso di questi nuovi anticoagulanti orali presenta numerosi vantaggi terapeutici. Questi possono essere somministrati in dosi fisse giornaliere, non richiedono monitoraggio periodico e non presentano interferenza o incompatibilità con l'assunzione di alimenti.
L'obiettivo del gruppo di lavoro costituito nella Asl Bt è quello di implementare uno strumento accessibile e fruibile da parte di tutti i medici, sia specialisti che di medicina generale, che si accingono a valutare e a gestire pazienti in terapia anticoagulante. Per la definizione del percorso diagnostico terapeutico sono state coinvolte tutte le figure professionali che fanno riferimento ai diversi dipartimenti ospedalieri aziendali, i medici di medicina generale e l'Ordine dei medici.