Nuovo avviso di garanzia per Domenico Guidotti
Indagato per ingiuria e diffamazione l'ex dirigente alle Finanze. Le indagini della Polizia sono partite dalla denuncia del sindaco
sabato 15 dicembre 2012
00.01
Nuovo avviso di garanzia per l'ex dirigente delle Finanze del Comune di Trani, Domenico Guidotti. E' indagato per ingiuria e diffamazione proprio nei confronti del primo cittadino, che lo ha rimosso dal suo incarico quattro mesi fa.
Secondo il pm Antonio Savasta, che gli ha fatto notificare l'avviso di conclusione delle indagini, avrebbe "offeso l'onore e la reputazione" di Gigi Riserbato inviando sul suo telefonino, attraverso sms, il messaggio «…genuflessa la tua parabola amministrativa….». Ma, soprattutto, lo avrebbe diffamato sul sito di Radio Bombo, scrivendo (con il nickname Novella 2000): «Sei riuscito a distruggere tutto, a inquinare tutto, a destabilizzare tutto, a rendere precario e traballante ogni mattone su cui era costruito il buon senso dell'amministratore» e «ave a te Gigi, maestro di vita e di (…)».
Le indagini della Polizia sono partite proprio dalla denuncia del sindaco. Insieme a Guidotti è indagata per favoreggiamento anche la moglie. Qualche mese fa, a Guidotti era arrivata un'altra informazione di garanzia per rifiuto e omissione in atti d'ufficio, poiché non aveva mai fornito al consigliere comunale Mimmo De Laurentis gli atti relativi al restyling del gabinetto del sindaco.
Secondo il pm Antonio Savasta, che gli ha fatto notificare l'avviso di conclusione delle indagini, avrebbe "offeso l'onore e la reputazione" di Gigi Riserbato inviando sul suo telefonino, attraverso sms, il messaggio «…genuflessa la tua parabola amministrativa….». Ma, soprattutto, lo avrebbe diffamato sul sito di Radio Bombo, scrivendo (con il nickname Novella 2000): «Sei riuscito a distruggere tutto, a inquinare tutto, a destabilizzare tutto, a rendere precario e traballante ogni mattone su cui era costruito il buon senso dell'amministratore» e «ave a te Gigi, maestro di vita e di (…)».
Le indagini della Polizia sono partite proprio dalla denuncia del sindaco. Insieme a Guidotti è indagata per favoreggiamento anche la moglie. Qualche mese fa, a Guidotti era arrivata un'altra informazione di garanzia per rifiuto e omissione in atti d'ufficio, poiché non aveva mai fornito al consigliere comunale Mimmo De Laurentis gli atti relativi al restyling del gabinetto del sindaco.