Nuovo Centrodestra e Udc uniti in un gruppo consiliare. Tortosa Capogruppo
Obiettivo: rilanciare la città. «Nessuna spartizione di poltrone»
martedì 15 aprile 2014
12.11
Nasce a Trani il gruppo unico consiliare tra Nuovo Centrodestra e Udc. Lo annunciano, in una nota congiunta, i consiglieri Giuseppe Tortosa (nominato capogruppo), Bartolo Maiullari, Giuseppe Paolillo e Beppe Corrado. La decisione - scrivono nel comunicato stampa – sarebbe maturata durante una recente riunione politica alla quale hanno partecipato i coordinatori provinciali Udc e Nuovo Centrodestra Francesco Spina e Vittorio Fata.
«A Livello nazionale si è avviato un nuovo progetto politico che orami sta vedendo nascere un grande partito che coinvolge tutti i moderati, popolari, riformatori ispirato al Partito Popolare Europeo. Trani questa volta ha dimostrato la sua maturità politica, infatti si era avviato già da tempo nei fatti una condivisione di idee e progetti si era avviato da tempo anche un vero percorso politico comune tra i due gruppi politici». L'obiettivo del nuovo gruppo è quello di rilanciare la città «che sembra – scrivono i consiglieri - una bella addormentata che attende di essere svegliata. La crisi economica e sociale che sta attanagliando la città merita di essere posta al centro del dibattito politico riteniamo che oramai non ci sia più tempo da perdere».
Il nuovo gruppo consiliare non parteciperà alla spartizione di poltrone: «Il nostro partito non parteciperà a tavoli dove l'oggetto di discussione sono incarichi e nomine. Il nostro unico interesse è quello di condividere progetti che portano alla soluzione dei problemi della città. Abbiamo un esclusivo interesse quello di discutere e trovare soluzioni per il rilancio dell'economia cittadina. Vogliamo affrontare le tante problematiche che riguardano i migliaia di nostri cittadini che oggi stanno vivendo una grave situazione economica e sociale, vogliamo discutere del futuro delle Nostre aziende che oggi sono oramai sull'orlo del baratro vogliamo portare fuori dalle aziende la politica».
«Dobbiamo – concludono - finalmente costruire una economia basata su un Turismo vero strutturato e che possa portare linfa vitale all'economia. Come è diventato oramai improcrastinabile risolvere i tanti problemi delle nostre periferie. Il nostro unico interesse quindi è porre al centro del dibattito politico la Nostra Città che oggettivamente merita un futuro migliore».
«A Livello nazionale si è avviato un nuovo progetto politico che orami sta vedendo nascere un grande partito che coinvolge tutti i moderati, popolari, riformatori ispirato al Partito Popolare Europeo. Trani questa volta ha dimostrato la sua maturità politica, infatti si era avviato già da tempo nei fatti una condivisione di idee e progetti si era avviato da tempo anche un vero percorso politico comune tra i due gruppi politici». L'obiettivo del nuovo gruppo è quello di rilanciare la città «che sembra – scrivono i consiglieri - una bella addormentata che attende di essere svegliata. La crisi economica e sociale che sta attanagliando la città merita di essere posta al centro del dibattito politico riteniamo che oramai non ci sia più tempo da perdere».
Il nuovo gruppo consiliare non parteciperà alla spartizione di poltrone: «Il nostro partito non parteciperà a tavoli dove l'oggetto di discussione sono incarichi e nomine. Il nostro unico interesse è quello di condividere progetti che portano alla soluzione dei problemi della città. Abbiamo un esclusivo interesse quello di discutere e trovare soluzioni per il rilancio dell'economia cittadina. Vogliamo affrontare le tante problematiche che riguardano i migliaia di nostri cittadini che oggi stanno vivendo una grave situazione economica e sociale, vogliamo discutere del futuro delle Nostre aziende che oggi sono oramai sull'orlo del baratro vogliamo portare fuori dalle aziende la politica».
«Dobbiamo – concludono - finalmente costruire una economia basata su un Turismo vero strutturato e che possa portare linfa vitale all'economia. Come è diventato oramai improcrastinabile risolvere i tanti problemi delle nostre periferie. Il nostro unico interesse quindi è porre al centro del dibattito politico la Nostra Città che oggettivamente merita un futuro migliore».