Olii esausti sul porto: «I nostri pescatori sono gli operatori portuali più corretti»

Il consigliere De Noia, Forza Trani, replica al recente intervento di Marinaro

martedì 6 maggio 2008
«Nella sua interrogazione del 28 aprile 2008 emerge chiaramente la scarsa conoscenza che lei, in qualità di pubblico amministratore, ha del territorio della città di Trani e delle problematiche in esso presenti. L'unica cosa che sa fare è polemizzare, senza per altro proporre valide alternative per la risoluzione delle questioni sollevate: dire che tutto va male è troppo facile, lo sanno fare tutti; il pubblico amministratore, che adempie con coscienza al mandato elettorale, deve saper proporre valide soluzioni. La situazione che ora lei porta all'attenzione dell'opinione pubblica non si è creata tra ieri ed oggi. E' stata più volte sollevata da Forza Trani quasi due anni e mezzo fa e ripetutamente ripresa. In tutto questo tempo lei cosa ha fatto? Non l'aveva mai vista?
Il fatto che lei evidenzi ed apprezzi l'impegno profuso dal sottoscritto per la risoluzione delle problematiche dell'area portuale, che prima era abbandonata a se stessa, mi gratifica, anche perché mai come oggi il porto è oggetto di interventi da parte di altri esponenti politici locali, uno in particolare più demagogico del suo e che comunque merita un intervento a parte, ma devo comunque farle presente che l'impegno dello scrivente non è circoscritto all'area portuale, ma è esteso a tutto il territorio cittadino ed in tutti i settori di competenza dell'Ente Comunale. In secondo luogo le posso assicurare che tale stato di cose non è affatto sfuggito al sottoscritto che già da novembre aveva interessato le autorità competenti, richiedendo l'intervento per la bonifica dell'area. Piuttosto a lei sfuggono situazioni ben più evidenti. Come mai la sua protesta non coinvolge quello stato di cose? Per dovere di cronaca io l'ho fatto e sono stato aggredito, ricorda? Lei era presente. E nel medesimo giorno dell'aggressione il Comune ha incassato seimila euro: come vede non sono sicuramente io che mi faccio sfuggire le situazioni. Piuttosto e lei che seleziona, strumentalmente, le questioni su cui polemizzare, peraltro in ritardo.
Ma andiamo avanti e continuiamo ad esaminare il suo intervento assolutamente fuori luogo, strumentale, demagogico e fuorviante. Come già accennato, nel suo precedente mandato elettorale lei non ha mai speso una parola per lo sversamento indiscriminato degli olii esausti in quel tratto dell'area portuale, ed ora, invece, ne fa rilevare la presenza. Ma in tutto questo tempo cosa ha fatto? Inoltre vorrebbe scaricare la colpa di tale situazione sui nostri pescatori. Ma che cosa sta dicendo. I nostri pescatori sono gli operatori portuali più corretti che, quando devono provvedere allo smaltimento dell'olio e delle batterie seguono scrupolosamente la normativa vigente.

Il suo interveto tardivo la dice lunga sulla scarsa conoscenza che lei ha delle problematiche cittadine e del suo porto. La triste situazione del molo S. Lucia è il risultato dell'incuria e del disinteressamento che i vecchi amministratori hanno avuto per il porto di Trani, evidentemente perché considerato scarno bacino di voti, e che hanno causato quello che lei tardivamente e demagogicamente pone all'attenzione pubblica, che come ripeto è stato già affrontato con obiettività risolutiva, tant'è che a breve sarà effettuato la bonifica dell'area con lo smaltimento degli olii e delle batterie presenti. Infine, le posso assicurare che la collaborazione con i pescatori fa parte integrante dell'azione amministrativa.
Lei arriva sempre in ritardo signor consigliere della minoranza ed addirittura non sa che la zona non è più sequestrata.
Speriamo che fra un pò non chieda se la Darsena è gestita dall'AMET. E poi che centra l'Assessore Comunale? Che significa la corresponsabilità del Sindaco? Vuol dire che il primo cittadino versa l'olio della propria friggitrice al molo S. Lucia? Sulla competenza in ambito demaniale le suggerisco di leggere la legge 84/94, il D.L.vo n. 112/98, la legge regionale n. 17/2006 e la recente sentenza della corte costituzionale n. 344/2007. Certo di aver dissipato i suoi dubbi, la saluto.»
Dott. Francesco De Noia Il Consigliere Comunale Forza Trani