Operazione di PG nel centro storico. Interviene Ferrante

«Era stato deciso di istituire una commissione tecnica specializzata»

sabato 22 settembre 2007
«Sull'operazione svoltasi nei giorni scorsi che ha avuto ad oggetto il sequestro di varie strutture sul porto di Trani e che ha visto impegnate diverse forze dell'ordine in funzione di polizia giudiziaria si è parlato e molto si parlerà. Ma nel dibattito è giusto inserire un ulteriore elemento di riflessione.
Infatti con determinazione dirigenziale della 3ª ripartizione n.87 del 29/05/07, a seguito di intercorsa corrispondenza tra il Comune e la Sopraintendenza alle belle arti, nonché di una nota dell'archivio notarile distrettuale e dell'associazione per la tutela del centro storico di Trani, era stato deciso di istituire una commissione tecnica specializzata composta da tre tecnici, tutti di alto profilo professionale e di cui uno scelto su indicazione del Ministero per i beni e le attività culturali - direzione regionale Puglia, col compito di redigere un piano per la localizzazione delle occupazioni di suolo pubblico e relativo regolamento da sottoporre all'approvazione degli organi competenti: questa attività si sarebbe dovuta concludere entro e non oltre 60-90 giorni.



Ma insediatasi l'attuale amministrazione tutto si è fermato: perchè? Una siffatta attività di disciplina e regolamentazione forse avrebbe potuto evitare il caos e l'incertezza nella quale sono stati costretti a muoversi i titolari degli esercizi commerciali. Perché si è dovuto aspettare la sottoposizione a procedimenti penali dei gestori dei locali perché ci si ponesse il problema delle regole? Chiediamo chiarimenti sulla vicenda.»

Avv. Fabrizio Ferrante
Consigliere comunale