Operazione spiagge e fondali puliti

Quattro giorni di sensibilizzazione e di partecipazione attiva

martedì 31 maggio 2005
Legambiente rinnova il suo impegno per la sensibilizzazione ambientale attraverso la consueta campagna per l'annuale pulizia delle spiagge e dei fondali marini fissata anche quest'anno per l'ultimo fine settimana di maggio.

Si tratta del sedicesimo anno consecutivo e sarà un'altra utile occasione per occuparsi della salute del mare. In questi giorni Legambiente evidenzierà la necessità di intervenire concretamente per la difesa delle coste, e non solo, organizzando la consueta pulizia di spiagge e fondali, degli argini dei fiumi, delle sponde dei laghi. Un gesto piccolo, ma concreto e dal grande valore simbolico che, da oltre dieci anni, raduna migliaia di volontari lungo i nostri litorali per ripulirli dai rifiuti accumulati durante l'inverno. L'edizione di quest'anno, per Trani, si veste di un significato inconsueto e straordinario sotto il profilo socio-pedagogico. Infatti all'ormai consueta collaborazione con la sezione di Trani della Lega Navale, si aggiunge la rilevante adesione all'iniziativa degli Istituti Penitenziari presenti nella Città.

L'iniziativa, estesa da un solo giorno degli anni passati ai quattro di quest'anno, rientra nell'ambito di un progetto concepito sinergicamente con la Direzione degli Istituti penitenziari rappresentata dal dott. Michele Ferrandina. l progetto è concepito, nelle fasi operative, dalla collaborazione tra il Direttore dell'area Pedagogica dott.ssa Elisabetta Pellegrini, e i responsabili del Circolo di Trani della Legambiente. L'iniziativa, inoltre, potrà attuarsi in virtù dell'apporto logistico del'A.M.I.U. e del sostegno finanziario dell'Amministrazione Comunale.

Concretamente, il progetto si attuerà facendo partecipare, insieme ai volontari che eseguiranno i lavori di pulizia del litorale, anche alcuni detenuti e detenute dei locali istituti penitenziari. L'iniziativa, già attuata positivamente in altre località italiane, contribuirà alla fase di reinserimento sociale di alcuni detenuti che potranno godere, nei giorni programmati, della libertà. Il progetto intende coniugare le finalità formative ed educative nel campo ambientale a quelle connesse all'utilità sociale ed alla integrazione ei detenuti nella società civile. E' previsto, inoltre, un incontro formativo negli istituti penitenziari necessario alla illustrazione delle problematiche ambientali connesse al ciclo dei rifiuti.

La manifestazione della Legambiente si svolgerà su più siti degradati su cui saranno puntati i riflettori della sensibilizzazione ambientale che coinvolgeranno direttamente nel lavoro di pulizia anche le scuole, i ragazzi, gli anziani e i volontari in genere. Oltre alla rimozione dei rifiuti saranno installati, nei luoghi utilizzati per la balneazione, i contenitori per la raccolta.

Domenica 29 Maggio 2005: Spiaggia Castello-Cattedrale
Lunedì 30 Maggio 2005: Baia dei pescatori
Martedì 31 Maggio 2005: Scoglio di Frisio
Mercoledì 1 Giugno 2005: Scoglio di Frisio. La prima giornata dell'iniziativa (domenica 29 maggio 2005) sarà impiegata per ripulire il tratto di spiaggia ciottolosa compreso tra il Castello Svevo e la Cattedrale. Questa porzione di litorale degradato che risulta di difficile accesso e non utilizzato per la balneazione, rappresenta, tuttavia, anche un importante biglietto da visita della Città poiché ben esposto alla vista dei turistici che si affacciano in questa bellissima zona del centro storico. La manifestazione prevede il ritrovo dei partecipanti presso Piazza Duomo a partire dalle ore 9.30. Il termine dell'attività è previsto per le ore 12.30.

Seguirà, nei giorni successivi, la pulizia della spiaggia sabbiosa posta in prossimità del ‘Lido Colonna' e denominata ‘Baia dei pescatori'. Martedì 31 Maggio e Mercoledì 1 Giugno sarà effettuata la pulizia del litorale denominato ‘Scoglio di frisio'.

Da una ricerca svolta per conto di Legambiente è risultato che Spiagge e Fondali Puliti è una delle campagne più amate e seguite e rappresenta un'ottima occasione per parlare di mare e delle problematiche ad esso legate, di aree protette marine e anche di rifiuti, visto che ne vengono raccolti enormi quantitativi in un solo giorno. Purtroppo, nonostante il lavoro, la dedizione e l'impegno dei volontari, mirato alla costante informazione e sensibilizzazione, grazie al quale in questi ultimi anni sono aumentati i volontari e diminuiti i rifiuti raccolti, c'è ancora moltissimo da fare. L'insensibilità diffusa e la sciatteria sono ancora lontane dall'essere sconfitte e il mare continua ad essere considerato un'immensa discarica sommersa dove gettare impunemente qualsiasi tipo di rifiuto.

In particolare in Puglia è ormai consuetudine occuparsi delle problematiche marine solo a stagione estiva inoltrata. Gli enti preposti alla pulizia delle spiagge, infatti, avviano i meccanismi istituzionali con evidente ritardo al punto che in piena stagione balneare si assiste ai lavori di pulizia o all'installazione dei cestini dei rifiuti.