Ordine Avvocati, Logrieco confermato presidente

E' al terzo mandato consecutivo. Barracchia segretario, Catino tesoriere

mercoledì 15 febbraio 2012 11.46
L'avvocato Francesco Logrieco, 53 anni, molfettese, è stato confermato alla presidenza dell'ordine degli avvocati di Trani per il biennio 2012-13. E' stato nominato nel corso della prima riunione del neo consiglio votato nelle scorse settimane. Logrieco è dunque al suo terzo mandato consecutivo come presidente del foro tranese. Capeggiava la "Lista unitaria della associazioni forensi" sostenuta da gran parte degli avvocati ed alle urne era risultato il candidato consigliere più suffragato.

Il neo consiglio ha nominato anche il segretario ed il tesoriere, adottando come criterio l'ordine delle preferenze riportato dai neo consiglieri. Per il prossimo biennio il ruolo di segretario sarà ricoperto dall'avvocato barlettano Carlo Barracchia, 46 anni, mentre tesoriere sarà l'avvocatessa tranese Marianna Catino, 43 anni.

«In un momento così delicato per l'avvocatura e pur nel rispetto dei candidati non eletti dell'altro schieramento – ha dichiarato il presidente Logrieco - la maggior parte dei colleghi aveva chiesto continuità piuttosto che un salto nel buio. La mia terza ricandidatura al consiglio è stata invocata dalla quasi totalità delle associazioni forensi. Il gran numero degli avvocati recatisi alle urne ed il totale consenso riportato dalla lista unitaria da me capeggiata hanno confermato la volontà della base. Il risultato delle elezioni è stato limpido e significativo».

I quindici scranni consiliari sono stati, infatti, tutti appannaggio dei candidati che componevano la lista unitaria: per nove quindicesimi si tratta di riconferme. In consiglio non è approdato alcun candidato dell'altra lista denominata "Libertà e Dignità" con l'aggiunta delle diciture "No permanenza incarichi" e "Si Rinnovamento e Rotazione", capeggiata dall'avvocato barlettano Giuseppe Cioce.

Oltre che da Logrieco, Barracchia e Catino, il neo consiglio è composto da Aldo Balducci, di Andria, Salvatore Monti (anche questi ultimi due furono eletti senza bisogno del ballottaggio), Donato De Tullio, di Molfetta, Sabino Palmieri, di Canosa di Puglia, Graziano Ciccarelli, Pasquale Serrone, entrambi di Trani, Francesco Mascoli, di Corato, Giuseppe Limongelli, di Canosa di Puglia, Angela Napoletano, di Bisceglie, Arturo Ferlicchia, di Ruvo di Puglia, Savina Vitti, di Andria, Francesco Spinazzola, di Barletta.