Ospedale di Trani, replica a Silvestris / 2

Scrive il coordinatore cittadino del PD Gaetano Attivissimo

giovedì 25 settembre 2008
«A leggere la nota politica del Consigliere Regionale Silvestris, Trani ha un nuovo salvatore della Patria : solo il suo intervento ha impedito la chiusura dell'Ospedale di Trani. Se così fosse, i cittadini si troverebbero di fronte ad un clamoroso pentimento. Essi non dimenticano che il Consigliere Regionale Silvestris era il Presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia durante l'Amministrazione guidata da Fitto. A nessuno sfugge, quindi, che il Consigliere Regionale esercitava un ruolo chiave nelle vicende della sanità regionale che culminarono tra l'altro nella chiusura per l'Ospedale di Trani dei seguenti reparti: Ostreticia e Ginecologia, Pediatria, Neurologia, Stessa sorte doveva subire il Centro di Rianimazione, ma per l'indisponibilità del medesimo reparto presso l'Ospedale di Barletta, si decise di rinviare la soppressione.
Per effetto dell'approvazione del "piano Fitto", inoltre, l'Ospedale di Trani cessò di avere una propria individualità : fu ridotto ad articolazione di quello di Barletta, assunse la denominazione di "stabilimento" con la conseguente perdita della denominazione di "presidio ospedaliero". Questi fatti vengono richiamati per ricordare i danni arrecati da una colossale distruzione, operata anche con il consenso di chi, allora, ricopriva un ruolo istituzionale non di secondo piano. Ristabilita la verità dei fatti, noi del PD di Trani desideriamo richiamare l'attenzione della pubblica opinione sulle scelte della Giunta Vendola, in materia di riordino ospedaliero in relazione alle strutture sanitarie della città.
In primo luogo la Giunta di centro-sinistra e l'assessore alla Sanità Tedesco hanno ridato autonomia all'ospedale di Trani, distaccandolo da quello di Barletta e costituendo il presidio ospedaliero Trani – Bisceglie. Inoltre il recente Piano della Salute, approvato dal Consiglio Regionale, prevede la costruzione di un nuovo ospedale in grado di offrire ai cittadini di Trani e Bisceglie livelli ottimali di assistenza che nessuna ristrutturazione degli ospedali esistenti nelle due città potrà mai garantire, dal momento che il modello ospedaliero ha subito negli ultimi tempi profonde trasformazioni, diventando sempre più una struttura ad alta complessità tecnologica e organizzativa. A questo punto convinti della validità della scelta della Giunta Regionale rivolgiamo un appello al Consigliere Silvestris e in generale a tutte le forze politiche di maggioranza che governano la città: indipendentemente dai ruoli di maggioranza e opposizione attiviamo unitariamente tutti gli strumenti che la politica mette a disposizione per garantire, in tempi brevi, la realizzazione del nuovo ospedale. Questo è ciò che i cittadini si attendono da una classe politica che sulle questioni essenziali sa guardare oltre i propri steccati e mette da parte le sterili primogeniture per garantire alla comunità servizi degni di una società avanzata.»

Prof. Gaetano Attivissimo Coordinatore cittadino PD