Ospedale, il PD sulla chiusura di ortopedia

Attivissimo: «Perchè sacrificare Trani per rafforzare quello di Bisceglie?»

mercoledì 8 luglio 2009
«Il PD di Trani, appresa la notizia della chiusura del reparto di Ortopedia di Trani decisa dalla Direzione dell'Aslbat, esprime forte dissenso per la decisione e per il metodo adottato nell'attuarla: non si può togliere da Trani un reparto a favore di Bisceglie se non un in processo condiviso che equilibri i potenziamenti con le perdite nell'ottica dell'ospedale unico.

Nella questione specifica dell'Ortopedia, il direttore sanitario, dott. Carlo Di Terlizzi, del presidio ospedaliero Bisceglie -Trani, ha notevoli responsabilità in quanto è a conoscenza che la struttura tranese ha indici di attività assistenziali e chirurgica superiori a quella dell'ortopedia di Bisceglie.

Non si capisce, pertanto, perché oggi si debba sacrificare l'ortopedia di Trani per rafforzare quella di Bisceglie, quando sarebbe stato più logico fare l'esatto contrario in ordine: agli indici di lavoro svolto dall'equipe tranese, al fatto che l'ortopedia di Trani è stata recentemente ristrutturata, al fatto che le camere operatorie di Bisceglie sono strutturalmente inadeguate a sopportare il sovraccarico che questo accorpamento comporta.

Noi del Pd di Trani riteniamo che il Direttore Sanitario di Presidio che ha funzione di garanzia per un armonico sviluppo di entrambi i plessi ospedalieri di Trani e di Bisceglie, avallando questa scelta , di fatto si è sottratto alla sue responsabilità. Per questo chiediamo al Direttore Generale di rivedere la decisione assunta al fine di evitare gravi disagi alla popolazione tranese».

Gaetano Attivissimo
PD Trani