Panchine vandalizzate, un'azienda ne dona quattro nuove
Sono state installate nelle piazze Sarro e Indipendenza
venerdì 18 marzo 2016
11.20
Un'azienda del settore lapideo della città, la Scaringi marmi, ha donato al Comune di Trani quattro panchine in pietra che, oggi, sono state installate in piazza Domenico Sarro ed in pizza Indipendenza, in sostituzione di quelle collocate precedentemente, rese ormai inservibili dal deterioramento e dagli atti vandalici.
Un gesto di filantropia e di amore per la propria città quello del titolare dellazienda tranese, ringraziato dal sindaco della città, Amedeo Bottaro, e dall'assessore all'Ambiente, Michele Di Gregorio, «autentico esempio - hanno detto - per tutti i cittadini che, spesso, danno per scontati i beni di pubblica fruizione, non prestando l'attenzione e il rispetto che meritano». Non bisogna mai dimenticare che la città appartiene a tutti i cittadini, motivo per il quale bisognerebbe astenersi da quegli atti egoistici ed immotivati che possano inficiare la fruibilità dei servizi di cui disponiamo. Il gesto dellimprenditore tranese dimostra come ciascuno di noi, anche attraverso un piccolo gesto o un semplice comportamento, può dare il proprio contributo per il miglioramento della città di Trani che, ora come non mai, ha bisogno dei suoi cittadini.
Questa considerazione assume ulteriore forza anche alla luce di atti vandalici che hanno recentemente interessato la città, non ultimo quello riguardante il campetto di via Gisotti, vittima di danneggiamenti ancor prima della sua inaugurazione. Ulteriori iniziative di donazioni sono all'esame di Palazzo di città.
Un gesto di filantropia e di amore per la propria città quello del titolare dellazienda tranese, ringraziato dal sindaco della città, Amedeo Bottaro, e dall'assessore all'Ambiente, Michele Di Gregorio, «autentico esempio - hanno detto - per tutti i cittadini che, spesso, danno per scontati i beni di pubblica fruizione, non prestando l'attenzione e il rispetto che meritano». Non bisogna mai dimenticare che la città appartiene a tutti i cittadini, motivo per il quale bisognerebbe astenersi da quegli atti egoistici ed immotivati che possano inficiare la fruibilità dei servizi di cui disponiamo. Il gesto dellimprenditore tranese dimostra come ciascuno di noi, anche attraverso un piccolo gesto o un semplice comportamento, può dare il proprio contributo per il miglioramento della città di Trani che, ora come non mai, ha bisogno dei suoi cittadini.
Questa considerazione assume ulteriore forza anche alla luce di atti vandalici che hanno recentemente interessato la città, non ultimo quello riguardante il campetto di via Gisotti, vittima di danneggiamenti ancor prima della sua inaugurazione. Ulteriori iniziative di donazioni sono all'esame di Palazzo di città.