Parcheggio caos sul lungomare: avviata indagine interna
Il comandante chiede una relazione alla pattuglia che non sarebbe intervenuta. «Verranno assunti i dovuti provvedimenti»
martedì 28 febbraio 2012
20.47
Ha fatto immediatamente clamore la pubblicazione del video (nella sezione iReport di TraniViva) realizzato da un cittadino sul parcheggio selvaggio nella zona del lungomare Chiarelli. Sotto accusa finisce la pattuglia della polizia locale ritenuta responsabile di non essersi fermata per contravvenzionare le auto parcheggiate in doppia fila.
Il comandante di polizia locale e l'assessore al ramo hanno deciso di avviare un'indagine interna. E' stata ufficialmente chiesta una relazione ai vigili in servizio in quella circostanza, «all'esito della quale - spiega Paolillo - verranno assunti i dovuti provvedimenti».
Il video inviato alla nostra redazione era stato postato anche su TraniSpia, il gruppo Facebook che raccoglie quotidianamente denunce e segnalazioni dei cittadini. Va detto che anche a settembre era comparsa sulla pagina del gruppo una foto che denunciava una situazione quasi simile, come le auto parcheggiate senza criterio. A postarla lo stesso cittadino che, evidentemente esasperato dalla reiterazione di certi atteggiamenti, stavolta non ha perso tempo per riprendere con una telecamera la vicenda.
Il comandante di polizia locale e l'assessore al ramo hanno deciso di avviare un'indagine interna. E' stata ufficialmente chiesta una relazione ai vigili in servizio in quella circostanza, «all'esito della quale - spiega Paolillo - verranno assunti i dovuti provvedimenti».
Il video inviato alla nostra redazione era stato postato anche su TraniSpia, il gruppo Facebook che raccoglie quotidianamente denunce e segnalazioni dei cittadini. Va detto che anche a settembre era comparsa sulla pagina del gruppo una foto che denunciava una situazione quasi simile, come le auto parcheggiate senza criterio. A postarla lo stesso cittadino che, evidentemente esasperato dalla reiterazione di certi atteggiamenti, stavolta non ha perso tempo per riprendere con una telecamera la vicenda.