Parcheggio con l'App, si parte lunedì. Ma non lo sa nessuno

Né informati né formati gli ausiliari della sosta

martedì 6 giugno 2017 8.33
Sarebbe una buona notizia, se non fosse che nessuno ha pensato di comunicarlo. Non solo alla stampa (fatto sicuramente secondario), ma alla cittadinanza. Generalmente, quando nelle città parte un nuovo servizio, lo si accompagna con una campagna di informazione. Capiamo che in tempi di magra si risparmia su tutto, ma a questo punto sarebbero potuti servire i (qualche volta utili) mass media.

E invece, ieri, abbiamo appreso tutti, da un noto sito di informazione locale, che il servizio di pagamento della sosta su strisce blu tramite App (da smartphone, palmare o tablet) parte il 12 giugno. Si parlava anche di formazione degli operatori. Ma, da nostre verifiche, risulta che nemmeno gli ausiliari della sosta siano stati informati e, tanto meno, "formati". Nessuna notizia, anche e soprattutto, per gli utenti. Ma li rassicuriamo: il presidente Antonio Mazzili, a domanda, ha risposto confermando via sms la partenza del servizio. Mentre non arrivano notizie di alcun genere dall'ad Marcello Danisi, sulle cui attività rimaniamo all'oscuro.

Non abbiamo dubbi sul fatto che l'uso dell'App sia semplice e intuitivo, ma i cambiamenti richiedono tempo. Soprattutto in alcune fasce della popolazione, magari meno aduse all'impiego di smartphone e tablet. A proposito: per chi di tecnologia proprio non vuol saperne, o per il turista che non ha a disposizione la connessione internet (ricordiamo a tal proposito che Trani è una delle poche città turistiche a non avere un wi-fi pubblico nei luoghi di interesse, dopo un tentativo mal riuscito proprio di Amet relativo a molti anni fa), sopravviveranno i vecchi grattini? E soprattutto saranno trovabili?

Aspettiamo le risposte dei vertici Amet SpA, per i quali la comunicazione è un optional.