Piazza XX Settembre Trani Cantiere (Foto Tonino Lacalamita)

Parcheggio interrato pronto a Piazza XX Settembre a Trani? Sì. No. Forse

Ci vorranno altri € 500.000 per metterlo in sicurezza

mercoledì 9 aprile 2025 11.03
A cura di Tonino Lacalamita
Ha incuriosito non poco l'attività che in questi giorni sta interessando l'area esterna del piazzale della stazione, sono al lavoro operai per asfaltare il manto stradale prospiciente il marciapiede lungo tutto Corso Imbriani.

Qualcuno ha pensato, giustamente, ad un prossimo utilizzo degli spazi che ritornerebbero ad essere "parcheggio o sosta breve per i viaggiatori", così è da stamani, ma il resto dell'area resterà ancora area cantiere perchè le attività in corso sono quelle inerenti alla conclusione del primo intervento, quello che riguarda il parcheggio sotterraneo, quindi quell'area oggetto di intervento rimarrà ancora inibita all'utilizzo cittadino. Vediamo perché.

È passato più di un anno, quindici mesi per l'esattezza, dall' inizio delle attività che hanno riguardato l'avvio di uno dei cantieri più attesi dalla comunità locale, un'opera pubblica cittadina: il parcheggio interrato della stazione.

L'edificio interrato da adibire a parcheggio pubblico, era stato progettato negli anni '90 e parzialmente collaudato nel 2002, era stato pensato su due livelli, con superficie complessiva di circa 5880 mq. e 168 posti auto previsti.

Il giorno dell'avvio del cantiere, era il 17 gennaio del 2024, il Sindaco Amedeo Bottaro affermava: "Gli interventi previsti finanziati con fondi PNRR, parliamo di € 1.200.000, sono mirati alla messa a norma ed alla messa in esercizio dell'autorimessa che sarà fondamentale per decongestionare il traffico nel centro urbano ed aumentare la fruizione di aree pedonali urbane".

Tutto bene fino a quando "ci metti mano", come si dice a Trani, fino a quando cioè ci si è resi conto che malgrado gli interventi previsti dal progetto, le criticità relative all'acqua, di cui già si era a conoscenza, hanno continuato a presentarsi, non attraverso la pavimentazione sovrastante problematica che intanto è stata risolta, ma attraverso le infiltrazioni dalla vasca ornamentale presente in superfice.

Quindi? Altro problema e la necessità di altri fondi pubblici da stanziare extra del finanziamento PNRR, un ulteriore intervento che il progettista e direttore dei lavori l'Ing. Tommaso Todisco ha valutato in € 430.000 e che il Comune ha incrementato a € 500.000 perché "non si sa mai" trovi qualche altro intoppo.

Tutto questo non può che rallentare il completamento dell'opera la cui consegna, al netto della problematica successiva, è comunque in ritardo rispetto al piano originale fissato entro settembre 2024, così veniva dichiarato in fase di avvio. Ora senza troppo guardare ai tempi, se così fosse stato, anche il corrente mese di aprile sarebbe stato "gradito", ora che succede?

Altro giro ed altra corsa, un nuovo cantiere ed altri tempi per la conclusione di un'opera la cui consegna alla Città di Trani è diventata più che un puntiglio per l'Amministrazione comunale corrente: ne capiamo le palesi ragioni!
Piazza XX Settembre Veduta aerea